Vinitaly and the City 2025: i Fichi di Cosenza DOP a Sibari tra promozione, gusto e identità territoriale

Il Consorzio di Tutela Fichi di Cosenza DOP ha celebrato un successo clamoroso alla tre giorni di Vinitaly and the City 2025, tenutasi nel suggestivo Parco Archeologico di Sibari dal 18 al 20 luglio. L'evento ha non solo consolidato la presenza del pregiato fico calabrese tra le eccellenze agroalimentari regionali, ma ha anche dimostrato la sua versatilità e il forte legame con il territorio.

Visibilità Nazionale e Riconoscimento Mediativo

L'iniziativa è stata anticipata da un'importante vetrina mediatica: il 17 luglio, la presidente del Consorzio di Tutela, Anna Garofalo, ha presentato i Fichi di Cosenza DOP in diretta nazionale su Rai 1, durante la trasmissione "Camper in viaggio". Da una puntata speciale dedicata al Vinitaly proprio dal Parco di Sibari, la Garofalo ha sapientemente illustrato le peculiarità dei fichi, raccontandone le origini, i metodi tradizionali di essiccazione e l'inscindibile connessione con il territorio cosentino. Un momento di elevata visibilità che ha posto i riflettori su un prodotto di nicchia, ma di grande valore.

Fichi DOP Protagonisti anche nell'Alta Cucina

Vinitaly and the City non è stata solo una vetrina istituzionale, ma anche un palcoscenico per l'eccellenza culinaria. I Fichi di Cosenza DOP hanno brillato nel settore food, in particolare grazie alla rinomata pizzeria Campana Pizza in Teglia, terza classificata nella prestigiosa Top 50 Pizza 2025. La pizzeria ha scelto i fichi del Consorzio per arricchire le sue pizze gourmet, offrendo al pubblico un abbinamento sorprendente e delizioso. Questa collaborazione ha messo in risalto la straordinaria versatilità e le qualità organolettiche del prodotto, affermandolo come ingrediente di pregio anche nell'alta cucina contemporanea.

Un Percorso di Crescita Dalle Radici Contadine

Il successo del Consorzio è stato ribadito anche dalle parole del professor Angelo Rosa, già presidente del Consorzio Fico Essiccato del Cosentino. «Dalle radici contadine di un prodotto antico siamo arrivati a una filiera riconosciuta e protetta a livello nazionale, capace di generare economia e cultura del territorio», ha dichiarato Rosa, sottolineando l'importanza cruciale del lavoro consortile e della promozione in eventi di risonanza nazionale.

Il bilancio finale della partecipazione è stato estremamente positivo. Il Consorzio ha non solo stretto importanti contatti commerciali e relazioni istituzionali, ma ha anche rafforzato l'immagine identitaria dei Fichi di Cosenza DOP, elevandoli a simbolo di una Calabria che, attraverso le sue eccellenze storiche e agricole, guarda con fiducia al futuro. Questa partecipazione ha lasciato un segno tangibile, confermando che la qualità, la tradizione e una comunicazione efficace sono le chiavi per portare il territorio calabrese al centro delle grandi piazze italiane del gusto.