(VIDEO) La Chiesa di Santa Naryina a Crotone, e la sua finestra che attrae ancora

Crotone – Erano dodici le chiese nel centro storico di Crotone; oggi ne sono rimaste poche. Alcune sono sconsacrate e ne rimane l’edificio, come Santa Veneranda e Santa Margherita, di altre non se ne...

A cura di Redazione
27 gennaio 2024 10:30
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Crotone – Erano dodici le chiese nel centro storico di Crotone; oggi ne sono rimaste poche. Alcune sono sconsacrate e ne rimane l’edificio, come Santa Veneranda e Santa Margherita, di altre non se ne hanno tracce; di alcune, tramite atti notarili studiati sapientemente da Andrea Pesavento, ne emergono importanti tracce.

Tra queste, secondo le ricostruzioni di Andrea Pesavento, c’era anche Santa Naryina, o Nargina. Ci troviamo in via Ducarne, accanto la libreria Pier Giorgio Frassati della Fondazione D’ettoris.

Ci racconta che, il vescovo di Crotone,  Iohannes Lopez de Aragona (1595-1598), ridusse le chiese parrocchiali da dodici a cinque perchè la città si era impoverita e spopolata. Le chiese erano: San Petro, Santa Nargina, Santo Nicola, Santo Stefano, Santa Vennera, Santa Dominica, San Giorgio, Sant’Angelo, Santa Maria de Prothospatariis, Santo Ioanne, Santo Nicola de Cropis e Santa Margarita.

Siamo dunque nel 1500, fuori la chiesa di Santa Naryina, di cui è rimasta una finestra con una decorazione particolare, e che vediamo ad esempio anche presso il Castello Carlo V, come ci racconta Antonio Arcuri della Fondazione Santa Critelli che, una volta al mese, insieme a Gianluca Facente, è autore del giro nel centro storico, per conoscere le bellezze della parte storica della città.

Particolare è la finestra nel vicolo, che attrae ancora. Ce lo racconta direttamente Antonio Arcuri.

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