(VIDEO) Crotone, la tribuna dell'Ezio Scida andrà smontata entro il 2025
La tribuna con la copertura sarà demolita, questo è ormai risaputo. Oggi ha aperto il secondo cantiere di Antica Kroton, in via Ugo Foscolo, mentre nelle prossime settimane sarà inaugurato il cantiere...
La tribuna con la copertura sarà demolita, questo è ormai risaputo. Oggi ha aperto il secondo cantiere di Antica Kroton, in via Ugo Foscolo, mentre nelle prossime settimane sarà inaugurato il cantiere di scavi proprio in area stadio.
L’idea dell’amministrazione insieme alla Sovrintendenza e la Regione è rendere fruibili tramite camminamenti i resti di Antica Kroton che verranno fuori dalla campagna di scavi. Una di queste aree sorge in via Giovanni Paolo II, sotto Parco Pignera, dove insiste l’ìmpianto comunale Ezio Scida. E l’altro cluster è proprio l’area stadio, la zona dove attualmente vi sono la sala stampa e gli spogliatoi costruiti sotto la tribuna amovibile del 2016. Lì, ci ha spiegato settimane fa la coordinatrice scientifica dei progetti Antica Kroton Futura Gloria Mittica vi è il quartiere centrale dell’antica Kroton “con frequentazioni dal VII al III secolo a.C”.
Ma andiamo con ordine. Di fronte il Gravina, in via Ugo Foscolo, vi è il finanziamento di un milione e duecento mila euro di interventi, di cui settecento mila euro per gli scavi. Questa mattina le operazioni di recintazione, e di installazione del cantiere con i container. Ciò che sarà trovato, che corrisponde all’età di Kroton, sarà reso fruibile con dei percorsi come a Capo Colonna. Ovvero delle passerelle con dei corrimano, per rendere visibile ciò che vi è sotto.
“Questa di via Ugo Foscolo è la parte limitrofa alla alla vecchia Polis – ci ha detto Antonio Senatore, dirigente di Antica Kroton – e l’importanza di quest’area sarà quella di andare a conoscere meglio come urbanisticamente la polis si estendeva. Quindi non siamo proprio nel centro della polis antica ma ci aiuta a conoscere meglio l’estensione, e come gli stenopoi si si sviluppavano nell’antichità”.
Un nastro narrante, dunque, racconterà ciò che verrà trovato in un percorso che porterà da Parco Pignera, zona stadio, fino al centro città e al Castello.
Sui lavori all’impianto Ezio scida ancora non ben definiti, ci ha detto così: “Lo stadio noi lo consideriamo come un elemento che dovrà integrarsi nel progetto di valorizzazione dell’area archeologica di Parco Pignera – ha concluso – quindi deve essere un elemento che a tutto tondo accompagni la fruizione del parco, e per questo stiamo lavorando perché lo stadio venga rifunzionalizzato seguendo queste caratteristiche“. Sui tempi così si è espresso Antonio Senatore: “Anche se ancora non è stato definito il programma dire di smontaggio della Tribuna Coperta e rifunzionalizzazione dello stadio, pensiamo che entro il 2025 dovremmo terminare tutte le attività”.
Intanto il Consiglio Comunale ha approvato nel giorni scorsi le modifiche all’affidamento in concessione del servizio di gestione, conduzione ed uso dell’impianto sportivo comunale Ezio Scida. Ci sarà il rinnovo per una sola annualità per chi vincerà il Bando di gestione. Ma, tra lavori in via di essere iniziati, e smontaggio della Tribuna, non è stato ancora definito come il Crotone potrà giocare nel suo impianto, e da dove sarà l’accesso per i tifosi dal momento che la Tribuna Coperta dovrà essere smantellata.
