(VIDEO) Colorare un quartiere: a Crotone la street art cambia il volto di via Gioacchino da Fiore
Crotone – Sette nuovi murales trasformano il quartiere dei 300 alloggi, tra via Gioacchino da Fiore e San Francesco, in una vera e propria galleria a cielo aperto...
Crotone – Sette nuovi murales trasformano il quartiere dei 300 alloggi, tra via Gioacchino da Fiore e San Francesco, in una vera e propria galleria a cielo aperto. Opere che non risolvono certo i problemi strutturali di un’area periferica, ma che contribuiscono a renderla più vivibile, frequentata, attraversata. Il colore, in questo caso, diventa uno strumento di riqualificazione urbana.
Gli interventi artistici si inseriscono nel progetto KRIU, alla sua seconda edizione a Crotone, con la direzione artistica del collettivo Gulia Urbana, attivo da anni nel campo della street art in Calabria. A firmare i murales sono quattro artisti internazionali: Insane51 (Grecia), Mandioh (Spagna), Tony Gallo e Vedos (Italia).
All’inaugurazione di questa mattina erano presenti il sindaco Vincenzo Voce, il vicesindaco Sandro Cretella e i membri di Gulia Urbana. Ma soprattutto, erano presenti i residenti, che in questi giorni hanno accolto gli artisti offrendo colazioni, indicazioni e suggerimenti per la sera. Una forma di accoglienza semplice, genuina, che racconta bene lo spirito della città.
«C’è più luce, più giovani in giro – racconta la signora Maria, residente nel quartiere – anche solo il fatto di vedere gente che si ferma è una novità. Il quartiere comincia a cambiare, soprattutto grazie alla fruizione dei giovani.»
Tra le opere spiccano due figure femminili, una delle quali visibile in 3D con lenti apposite, realizzate da Insane51. Anche il murale del padovano Tony Gallo, sempre in via Gioacchino da Fiore, si può ammirare in 3D: protagonista un supereroe, affiancato da due animali simbolici – un orso e un’oca – che evocano insieme tenerezza, protezione e infanzia.
A completare la trasformazione della zona, non solo l’arte, ma anche nuove strutture sportive, un supermercato, l’apertura di un McDonald’s. Piccoli segni di cambiamento che, insieme ai murales, stanno restituendo identità e attrattività a un’area a lungo marginalizzata.
“Questo intervento conferma l’impegno dell’amministrazione nell’investire nella bellezza come valore pubblico” hadetto il sindaco Vincenzo Voce“. “I murales rappresentano un nuovo capitolo dell’attività artistica urbana portata avanti in città e seguiranno altri interventi recenti visibili in diverse zone del territorio. Faremo altri murales”.
Crotone, intanto, continua a credere nella street art: dopo il celebre murale di Jorit e i primi interventi firmati KRIU negli scorsi anni, il colore è ormai diventato un linguaggio che parla di rigenerazione. E di possibilità.
