(VIDEO) 25 anni di sacerdozio: la comunità della Basilica Cattedrale di Crotone festeggia monsignor Alessandro Saraco
Un grande momento di festa e di fede ha unito la comunità della Parrocchia di San Dionigi, presso la Basilica Cattedrale di Crotone, per celebrare i 25 anni di sacerdozio di monsignor Alessandro Saraco.....
Un grande momento di festa e di fede ha unito la comunità della Parrocchia di San Dionigi, presso la Basilica Cattedrale di Crotone, per celebrare i 25 anni di sacerdozio di monsignor Alessandro Saraco.
La solenne celebrazione si è svolta presso la Chiesa del Santissimo Salvatore, accolta da numerosi fedeli, sacerdoti e religiosi della diocesi, oltre che dalle autorità civili e militari.
«Io mi sento un cristiano felice prima di essere un prete felice» ha dichiarato don Alessandro durante l’omelia, sottolineando il valore del sacerdozio comune e rivolgendosi «all’unico vero sacerdote che è Cristo».
Monsignor Saraco ha poi ricordato l’importanza della preparazione al giubileo: «Come comunità parrocchiale ci siamo preparati al mio giubileo sacerdotale riflettendo sul sacerdozio ministeriale e sul sacerdozio comune dei fedeli. Ho voluto che la riflessione vertesse su questo punto, perché il giubileo di un prete non riguarda solo il sacerdote, ma tutta la comunità. In virtù del battesimo, siamo stati costituiti sacerdoti, re e profeti: questa è l’occasione per riscoprire la dignità del nostro battesimo».
Infine, il suo augurio ai fedeli: «Auguro a tutti la speranza, perché siamo nell’anno giubilare, un anno che ci richiama alla certezza che Dio è sempre con noi».
Alla celebrazione ha partecipato anche Monsignor Alberto Torriani, vescovo della Diocesi di Crotone-Santa Severina, che ha voluto lasciare un messaggio personale a don Alessandro:
«Oggi era la festa di don Alessandro ed è stato lui a presiedere l’Eucarestia. Sono contento di questi venticinque anni e gli faccio i miei auguri. Anche io quest’anno festeggio il venticinquesimo di ordinazione sacerdotale. Gli auguro, e auguro a tutti i sacerdoti, di continuare come Nicodemo, che di notte va da Gesù per cercare risposte. Gli auguro di restare sempre vicino a Cristo, di continuare a chiedergli ogni giorno come essere un buon pastore per la sua comunità».
Molto toccanti anche le parole della comunità della Basilica Cattedrale: «È una grande responsabilità farti gli auguri a nome di tutta la comunità della nostra parrocchia San Dionigi. Sentiamo forte e condiviso l’affetto verso il nostro pastore. Non volevi che la festa fosse dedicata solo a te, ma a tutta la parrocchia. Abbiamo celebrato insieme la bellezza del servizio sacerdotale. Il tuo giubileo è diventato il nostro, segnato dalla scomparsa di Papa Francesco, il cui silenzio nella morte ha reso ancora più forte il suo messaggio di pace».
Presenti anche i giovani del gruppo Arcobaleno, profondamente legati al loro parroco, e i bambini del catechismo, che hanno dedicato a don Alessandro il canto “Paradiso Paradiso”, a lui molto caro.
L’animazione liturgica è stata curata dal Coro Parrocchiale di San Dionigi, che ogni giorno rende più intensa e bella la liturgia.
Infine, si guarda già con emozione al prossimo appuntamento: il 30 aprile, con la discesa della tela della Madonna di Capo Colonna presso la Chiesa dell’Immacolata, si aprirà il Mese Mariano:
«Finalmente inizierà maggio, un mese di grande speranza, di preghiera e di riflessione sulla vita cristiana. È il mese in cui i crotonesi incontrano la Madre, e la Madre incontra i suoi figli», ha detto monsignor Saraco.