#UnAnnodiCrotoneOk - Sul palco anche Cecè Barretta, a lui la MenzioneOk
Crotone - Si avvicina l'evento Un anno di CrotoneOk. La macchina organizzativa è al lavoro in vista del 24 marzo, data in cui sul palco...

Crotone – Si avvicina l’evento Un anno di CrotoneOk. La macchina organizzativa è al lavoro in vista del 24 marzo, data in cui sul palco del premio alla positività saliranno i personaggi che la redazione ha deciso di premiare. Verrà assegnata anche la MenzioneOk (quest’anno saranno due) e a riceverla sarà Cecè Barretta.
Ha riempito le piazze in tutta la Calabria. Canta la storia, suona la tradizione. Con Cecè Barretta la “musica popolare” ha ripreso slancio e dimensione, trasformando l’armonia in uno strumento di promozione turistica e culturale. Ma non solo, il suo ritmo travolgente fa ballare anche sul mare, Cecè è stato infatti scelto come testimonial della regione sulla nave MSC per raccontare la “Calabria d’Amare”.
Leggi anche:
Premio Ok Social – Continua la maratona dei 48 Personaggi, c’è ancora tempo per votare
Cos’ha provato quando CrotoneOk le ha comunicato che voleva consegnarle il premio della MenzioneOK?
Ricevere un premio è sempre una grande emozione, quando poi ti viene riconosciuto dalla testata giornalistica della propria provincia l’emozione è più sentita e mi riempie di orgoglio.
Si ricorda il suo primo concerto?
Il mio primo concerto e’ stato a Rocca di Neto, all’epoca ero da solo, l’ allestimento e la strumentazione del palco non era fatto da un service ma da me personalmente, era una sorta di autogestione
Secondo lei questo suo successo a cosa è dovuto?
Questa a volte è una domanda difficile, diciamo che è un mix tra un sound che piace, la passione che mi spinge a raccontare il mio vissuto in un piccolo paese e le tradizioni della mia Calabria, infine l’empatia che si è creata piano piano nel tempo con i miei fans.
Quali emozioni si prova a vedere così tanta gente sotto i suoi palchi?
L’emozione che si prova può essere inspiegabile, e’ immensa e si interpone con la tensione e la preoccupazione che tutto possa andar bene. E che la gente intervenuta ne resti contenta
La sua gioia più bella?
La mia gioia più bella dopo mia moglie e le mie figlie e’ quella di dare ancora tanti momenti di allegria ai tanti che continuano a seguirmi, senza farli mai annoiare.
E la sua amarezza più grande?
La mia amarezza più grande e’ probabilmente quella di non aver studiato, cerco di impegnarmi sempre e comunque per imparare ora il più possibile.