Truffe agli anziani, il Comandante Giovinazzo: "State attenti, i Carabinieri non chiedono soldi"

Sono storie di raggiri che sono accaduti in provincia di Crotone, approfittando di persone anziane che si fidano. Il Comandante dei Carabinieri di Crotone Raffaele Giovinazzo mette in guardia le perso...

A cura di Redazione
26 marzo 2024 13:30
Truffe agli anziani, il Comandante Giovinazzo: "State attenti, i Carabinieri non chiedono soldi" -
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Sono storie di raggiri che sono accaduti in provincia di Crotone, approfittando di persone anziane che si fidano. Il Comandante dei Carabinieri di Crotone Raffaele Giovinazzo mette in guardia le persone anziane dalle truffe messe in atto da veri e propri professionisti del crimine, invitando a diffidare da  persone che, vestendosi di autorità, utilizzano il telefono per comunicare possibili disgrazie o eventi incresciosi che riguardano i familiari per avere in cambio somme di denaro.

“I Carabinieri o le altre forze non chiedono mai soldi“, ha ricordato Giovanizzo, con un monito che deve essere diffuso non solo agli anziani stessi, ma anche ai loro familiari, affinchè comunichino ai loro familiari più anziani di non consegnare somme di denaro a chi si presenta in casa vestito da Carabiniere.

Si tratta dunque di «cyber truffe» fatte attraverso l’invio di e-mail, sms, telefonate, con applicazioni che fanno apparire, tra l’altro, sul cellulare della persona da raggirare, il nome “Carabinieri” o anche “Poste italiane”.

Si presentano vestiti da carabinieri, con un italiano forbito: «Suo figlio è stato arrestato», e derubano gli anziani entrando in casa per tirare fuori dai guai i figli o per prestare loro le prime cure dopo gravi incidenti. “Approfittano degli anziani colpendo i loro affetti più cari, i figli”. “Un fenomeno del genere lo abbiamo sventato a Crotone, perchè queste persone che si erano presentati da Carabinieri avevano detto al telefono al malcapitato che il figlio era stato arrestato, e invece era lì con loro”.

I casi a Crotone

Gli episodi consumati a Crotone sono pochi: sette episodi di tentata truffa, ma il fenomeno non riguarda solo la provincia ma tutta la Calabria: “Non sono soggetti del posto, ma provengono da altre regioni”.

“L’appello è stare attenti alle attività delittuose messe in atto in provincia – ha aggiunto il Comandante Giovinazzola tecnica è il finto Maresciallo dei Carabinieri per prendere in casa soldi o monili in ora perchè il familiare ha fatto un incidente o è stato arrestato. Questo tipo di richiesta per gli anziani deve essere un campanello di allarme e chiami subito le forze dell’ordine”.

Sono state identificate diverse in provincia di Crotone, ed arrestate. “La nostra presenza sul territorio è capillare per reprimere questo fenomeno“, ha concluso.

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