"Terre del Sud", parte da Crotone il progetto per mostrare al mondo le bellezze di Calabria
Crotone – Loro sono un gruppo di amici, con la passione in comune per il teatro e le arti figurative, e hanno deciso di realizzare dei cortometraggi per raccontare il loro amore verso la Calabria e, d...

Crotone – Loro sono un gruppo di amici, con la passione in comune per il teatro e le arti figurative, e hanno deciso di realizzare dei cortometraggi per raccontare il loro amore verso la Calabria e, da Palmi in provincia di Reggio, hanno scelto Crotone come prima tappa per presentare “Terre del Sud“, con sei opere video realizzate da Emmanuele Saccà, sceneggiatore e vice presidente dell’associazione. Terre del Sud è presieduta da Domiziana Pezzani, che si è presentata questo pomeriggio presso la Sala Margherita, nel cuore del centro storico di Crotone, alla presenza dell’assessore alla Cultura Nicola Corigliano del Comune di Crotone e di Emmanuele Saccà.
«Qui in Calabria abbiamo i posti più belli che esistono al mondo, e abbiamo deciso di concerto di girare i cortometraggi nella nostra terra, e anche in Sicilia – ha detto la presidente Domiziana Pezzani – poichè vogliamo fare vedere a tutto il mondo il nostro territorio che è fantastico, e partiamo proprio da Crotone, la terra della Magna Grecia. I cortometraggi di Saccà raccontano il nostro territorio, il suo passato, presentano un argomento storico e culturale, e anche odierno».
Tra questi vi è Kalavria, che crea un tessuto tra passato e futuro, raccontando l’amore verso la propria terra traendo spunti dall’antichità. «Abbiamo deciso che la nostra inaugurazione doveva partire da una delle città che nel passato è stata un importante centro culturale, e quindi quale posto migliore se non quello appunto Crotone, sede di un importante centro della Scuola Pitagorica», ha aggiunto Emmanuele Saccà che ha presentato questa sera i suoi sei cortometraggi, che arriveranno anche a Melissa. Da Crotone, dunque, attraversando tutta la Calabria con “Terre del Sud“: «Il nostro obiettivo è creare dei prodotti che possano mostrare al mondo la nostra terra, e se oggi possiamo vantare di avere la musicoterapia, e di avere tante conoscenze nel settore matematico, scientifico e filosofico lo dobbiamo al nostro passato di filosofi e matematici».
Alla presentazione dei cortometraggi anche l’Associazione MutaMenti. «Siamo felici di ospitare quest’associazione che rappresenta un segno tangibile di speranza per la nostra terra di Calabria, perchè è una realtà che diffonde cultura e migliora quindi il tessuto sociale», ha concluso l’assessore alla Cultura Nicola Corigliano.