Tariffe in aumento, la Regione propone moratoria: confronto aperto sul trasporto pubblico
Vertice tra Regione Calabria e associazioni del trasporto: possibile stop temporaneo agli aumenti per tutelare utenti e pendolari

Si è tenuto ieri presso la Cittadella regionale un importante tavolo tecnico promosso dall’Assessorato ai Trasporti della Regione Calabria, al quale hanno partecipato i rappresentanti delle principali associazioni di categoria: ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori) per le aziende private, e ASSTRA (Associazione Trasporti) per le aziende pubbliche.
Aumenti dal 1° agosto, cresce il malcontento
L’incontro è stato convocato a seguito dell'adeguamento delle tariffe dei trasporti pubblici locali, entrato in vigore lo scorso 1° agosto. La misura ha sollevato preoccupazioni diffuse tra i pendolari, che si sono ritrovati a dover fare i conti con un sensibile aumento del costo dei biglietti.
Moratoria sugli aumenti: la proposta dell'assessore Gallo
Nel corso del confronto, l’assessore regionale Gianluca Gallo ha dichiarato la volontà della Giunta di trovare fondi statali per alleviare il peso economico degli aumenti, in particolare per le categorie più fragili e per gli utenti abituali. Tra le ipotesi in campo, l’assessore ha avanzato la proposta di una moratoria: una sospensione temporanea degli aumenti a partire dal 1° settembre, in attesa di misure strutturali a sostegno degli utenti.
Collaborazione e ascolto tra istituzioni e aziende
Il clima del confronto è stato definito costruttivo e orientato al dialogo, con l’intento comune di trovare soluzioni condivise che proteggano gli interessi degli utenti senza compromettere la sostenibilità del sistema. Presenti all’incontro, Dino Romano, presidente di ANAV Calabria, e Giuseppe Basile, membro del CdA di ASSTRA, i quali hanno ribadito la disponibilità del settore a collaborare attivamente con le istituzioni regionali.
Gallo: “Vogliamo un trasporto pubblico davvero sostenibile”
«Siamo ben consapevoli delle difficoltà che l’aumento delle tariffe comporta per chi usa quotidianamente i mezzi pubblici – ha sottolineato Gallo –. La Regione si impegna ad ascoltare le esigenze dei cittadini e a promuovere un servizio di trasporto che sia efficiente, sostenibile e in linea con i reali bisogni di mobilità della popolazione calabrese».
Proseguono i lavori per un nuovo assetto tariffario
Nel corso dell'incontro, è stato inoltre confermato che la Regione proseguirà il confronto con tutti gli attori coinvolti, puntando a una nuova ridefinizione delle tariffe che concili equità per gli utenti, sostenibilità economica per le aziende e sviluppo futuro del trasporto pubblico calabrese.