SP241, Mormanno alza la voce: "Basta promesse, la Provincia intervenga subito"

Il Sindaco Paolo Pappaterra e il Consigliere Delegato Flavio De Barti denunciano il degrado e la pericolosità della strada provinciale, essenziale per l'accesso alla cittadina

A cura di Redazione
06 agosto 2025 08:00
SP241, Mormanno alza la voce: "Basta promesse, la Provincia intervenga subito" -
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MORMANNO (CS) – L’Amministrazione comunale di Mormanno lancia un forte allarme riguardo allo stato della Strada Provinciale 241, definita “inaccettabile situazione di degrado e pericolo”. Il Sindaco Paolo Pappaterra e il Consigliere Delegato Flavio De Barti chiedono interventi urgenti alla Provincia di Cosenza, dopo mesi di solleciti rimasti senza risposta.

La situazione più critica si trova al chilometro 23 in direzione Mormanno, dove un cedimento strutturale ha ridotto la carreggiata a una sola corsia, rendendo la circolazione estremamente pericolosa. A complicare ulteriormente il quadro, un divieto di transito per i mezzi superiori a 3,5 tonnellate sta creando seri danni all'economia locale, compromettendo l'accesso alla zona industriale del Pantano.

L'emergenza non può più attendere

Il Sindaco Pappaterra ha manifestato la propria esasperazione, dichiarando che la pazienza dei cittadini e la sua sono esaurite. Nonostante le rassicurazioni ricevute dal Presidente della Provincia riguardo a un possibile inizio dei lavori a settembre, il sindaco sottolinea l'impossibilità di accettare ulteriori rinvii. "Fra un mese riaprono le scuole e i pullman rischiano di non poter transitare in sicurezza, mettendo a repentaglio l’incolumità dei nostri ragazzi". Pappaterra ha inoltre ribadito che "Mormanno ha diritto a infrastrutture sicure e funzionali" e che non accetterà più di essere trattata come una comunità di "cittadini di serie B".

Promesse disattese e ritardi ingiustificabili

Anche il Consigliere Delegato Flavio De Barti ha espresso la sua frustrazione, parlando di un "caso emblematico di inefficienza amministrativa". De Barti ha ricordato di aver avuto due incontri con il Consigliere Provinciale Francesco Chiaravalle e di aver ricevuto a marzo rassicurazioni dal Vicepresidente della Provincia Giancarlo Lamensa su un imminente avvio dei lavori. A distanza di mesi, però, la situazione è rimasta invariata: nessun cantiere, nessun intervento e nessuna certezza sui tempi di ripristino. Il Consigliere ha sottolineato come le numerose PEC inviate dal Sindaco e dal Vicesindaco Giuseppe Fasano alla Provincia siano "cadute nel vuoto".

Richieste precise alle autorità provinciali

L’Amministrazione comunale di Mormanno ha avanzato tre richieste precise e non più rimandabili:


  • Chiedono date certe sull'inizio dei lavori, non più "generiche promesse".

  • Vogliono sapere se c'è piena consapevolezza dei gravi disagi economici causati alla zona industriale del Pantano e alle attività locali.

  • Domandano se si comprende il rischio quotidiano per la sicurezza di chi è costretto a percorrere quel tratto di strada.

Il comunicato si conclude con un appello: "Mormanno non può più aspettare. È arrivato il momento che la Provincia di Cosenza dimostri con i fatti di avere a cuore il benessere e la sicurezza dei cittadini".

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