Sanità - Calabria non più maglia nera

L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali ha presentato i risultati del Programma nazionale esiti (Pne) certificando per la Regione Calabria un trend di significativo miglioramento rispetto nell’anno 2023 sulla base degli stessi indicatori relativi all’attività assistenziale verificati nell’anno 2022 da ospedali pubblici e privati.

«Il direttore generale di Agenas, Domenico Mantoan, l’ha definito “balzo in avanti”, dando “merito” al lavoro che la struttura commissarciale sta facendo. – questo il commento di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria al reporti presentato ieri – Finalmente la Calabria recupera posizioni per quanto riguarda i Livelli essenziali di assistenza in ambito sanitario.
Non festeggiamo questo primo piccolo traguardo, ma questo riconoscimento ci dà gli stimoli giusti per fare ancora meglio e per continuare con determinazione la scalata che ci aspetta».

«Le parole del direttore generale di Agenas sono chiarissime e certificano il grande lavoro che, in tema di sanità, sta conducendo ormai da tre anni la giunta regionale guidata dal presidente Roberto Occhiuto».
Lo afferma in una nota il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Giuseppe Mangialavori, commentando il report sul Programma nazionale esiti presentato a Roma sull’andamento dell’attività assistenziale degli ospedali regionali.

«Nel report si parla di ‘balzo in avanti’ della Calabria, che finalmente, dopo anni, non è più maglia nera nell’erogazione dei Lea, e si riconoscono l’impegno e le capacità della struttura commissariale che sta risolvendo, con pragmatismo, anni di malfunzionamenti che hanno relegato la Calabria in fondo alle classifiche. Oggi, invece, l’inversione di tendenza è nei fatti», conclude il parlamentare di Forza Italia.