Vivo il ricordo di Romeo Fauci, un esempio per le nuove generazioni crotonesi
Scomparso nel 2009, poco dopo aver ricevuto la croce d’oro al merito sportivo, che è la massima onorificenza del Coni, è viva ancora oggi la memoria di Romeo Fauci, eletto primo presidente provincial...

Scomparso nel 2009, poco dopo aver ricevuto la croce d’oro al merito sportivo, che è la massima onorificenza del Coni, è viva ancora oggi la memoria di Romeo Fauci, eletto primo presidente provinciale del Coni nel 1997, e poi vice presidente regionale nel 2008.
E sono diverse le persone che, questa mattina, lo hanno ricordato presso la Biblioteca del Centro di documentazione di educazione motoria, fisica, sportiva e olimpismo antico dedicata proprio alla sua memoria, sita in Piazza Montessori a Crotone.
C’era la sua famiglia, i suoi amici, tutti coloro che lo hanno conosciuto dal vivo: “I giovani devono ricordare la sua figura come gliela trasmettiamo noi, per l’umanità, la professionalità che ha profuso nella sua breve vita ma che è stata incisiva – ha detto Santino Mariano dell’ufficio scolastico regionale – Romeo era una persona che ha fatto molto per questa città e l’augurio è che il suo esempio possa essere seguito dalle future generazioni”.
Con Romeo Fauci sono state svolte tante iniziative, come i campionati studenteschi, che hanno portato in alto il nome della città di Crotone: “Ancora più bello è che a questa iniziativa vi siano tanti giovani, mio marito ha speso tante energia con la speranza di dare maggiore possibilità ai tanti ragazzi del territorio, e spero che il suo impegno non venga perso – sono le parole della moglie Donatella Intrieri – è molto bello che la città cominci a ricordare il suo operato”.
Nel suo impegno per il territorio, è riuscito a coinvolgere istituzioni, politica, sindacati e cittadini, fino alla riapertura dell’Aeroporto Sant’Anna di Crotone e ai voli civili di linea nel 1997. Presenti, tra i tanti, anche l’amico Vincenzo Saggese, Claudio Perri già presidente del Coni Crotone, Gianfranco Carabelli segretario generale Aoni, e i ragazzi del Liceo Musicale Gravina con la loro bravura e le loro note.