Oggi Dodò avrebbe compiuto 26 anni, mamma Francesca ai ragazzi: «Non lasciate che vi rubino la bellezza della vita»

Crotone – «Mi chiamo Dodò Gabriele, oggi compio 26 anni e sono vivo». Questa mattina, al teatro Apollo si è svolta l’iniziativa “Buon Compleanno Dodò – XV Giornata della Legalità”, la manifestazione i...

A cura di Redazione
17 ottobre 2024 11:00
Oggi Dodò avrebbe compiuto 26 anni, mamma Francesca ai ragazzi: «Non lasciate che vi rubino la bellezza della vita» -
Condividi

Crotone – «Mi chiamo Dodò Gabriele, oggi compio 26 anni e sono vivo». Questa mattina, al teatro Apollo si è svolta l’iniziativa “Buon Compleanno Dodò – XV Giornata della Legalità”, la manifestazione in ricordo di Dodò Gabriele che coinvolge gli istituti scolastici con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti su un tema delicato come la criminalità organizzata.

Un’attenta platea costituita da giovanissimi studenti, ha partecipato con interesse e commozione alla giornata che ha visto la presenza delle istituzioni locali. Sul palco i genitori di Dodò Francesca e Giovanni Gabriele che hanno voluto ricordare il piccolo che il 25 giugno del 2009 fu raggiunto da un colpo di pistola in un campo di calcetto. Dopo 85 giorni di agonia, il 20 settembre, Dodò morì.

Una storia targica che scosse la comunità crotonese e l’Italia tutta ma che diede vita a un incredibile movimento di coraggio e di lotta, come ricorda Giovanni Gabriele: «La nostra è una battaglia, un impegno, una missione che ci avete consegnato. Grazie alle scuole, grazie alla città, noi festeggiamo il compleanno di Dodò per dire ai giovani da che parte stare».

Commossa e coraggiosa mamma Francesca: «Non ci sono parole per esprimere il nostro dolore, ma questi ragazzi ci danno la forza per andare avanti, Dodò sta crescendo insieme a loro, sta vivendo con loro la vita che non ha potuto vivere, che gli hanno impedito di vivere».

Parla ai ragazzi Francesca: «Studiate, impegnatevi ad essere sempre e migliori, voi avete intelligenza e un’ anima pulita. Non lasciate che vi rubino la bellezza della vostra vita. Quando vi chiedono chi era Dodò dite che era una vittima innocente di mafia. Non si può morire così a undici anni e non si deve sparare da nessuna parte, non si deve morire per mano di assassini senza scrupoli a qualsiasi età. Aiutateci – continua dal palco – a migliorare ciò che ci circonda, noi nel nostro piccolo ci siamo e lottiamo insieme trasformando il buoi in luce per il bene comune, per vivere in serenità».

Ma la mamma di Dodò lancia un messaggio anche ai genitori: «Stringete i vostri figli, abbracciateli, ascoltateli, piangete con loro, sorridete con loro».

Presente anche il prefetto di Crotone Franca Ferraro e Vincenzo Panìco già prefetto di Crotone nel periodo in cui si chiedeva giustizia per Dodò. A presentare la giornata Vincenzo Montalcini che ha ricordato anche l’ok all’intitolazione del Settore B a Dodò Gabriele.

Articolo completo sul prossimo numero di CrotoneOk in uscita sabato 19 ottobre 2024.

Segui CalabriaOk