Monsignor Torriani ordinato Vescovo di Crotone-Santa Severina: "Grazie alla vita"
Milano - Don Alberto Torriani è stato ufficialmente ordinato Vescovo di Crotone e Santa Severina. La...

Milano – Don Alberto Torriani è stato ufficialmente ordinato Vescovo di Crotone e Santa Severina. La celebrazione sì è svolta questo pomeriggio nel Duomo di Milano alla presenza del clero della città lombarda e di una delegazione della diocesi crotonese. Tanti i momenti significativi e commoventi che hanno segnato la liturgia. Così come molto toccante l’omelia di l’arcivescovo mons. Mario Delpini riferendosi ai discepoli si riallaccia alla figura del Vescovo e alla sua missione: “colui che riconosce Gesù e aiuta i fratelli e le sorelle a riconoscerlo.
La comunità cristiana e anche la comunità civile chiedono al Vescovo molte cose, lo desiderano presente in molte manifestazioni, lo applaudono e lo circondano di onore, di molte attenzioni, lo ritengono responsabile di tutto quello che avviene nella Diocesi e quindi lo assediano con richieste e non gli risparmiano le critiche. Tutto questo fa parte del ruolo.
Ma nella verità il Vescovo ha solo una cosa da fare: stare sotto la croce, entrare nel compimento della rivelazione di Gesù e così riconoscerlo e aiutare gli altri a riconoscerlo: è il Signore!”.
Monsignor Torriani ha poi voluto ringraziare “chi questa celebrazione l’ha resa possibile, organizzandola e animandola perché fosse veramente un’occasione in cui ciascuno di noi ha potuto fare esperienza del Mistero del Dio di Gesù che si fa pane e comunità”. E ancora ha voluto dire grazie ai suoi genitori ad amici, al clero, a chi ha incontrato nel corso del suo percorso nella Chiesa e poi anche “alla Vita (quella maiuscola) – dice – che per dirla con i cinque sensi, mi ha incantato con le sue parole e le sue forme, con suoi suoni, le sue luci e i suoi sapori. Grazie a chi mi ha insegnato che ‘desiderare’ è la forma propria dell’umano in cui è impressa la sua sete di infinito che è forza, motore di libertà, creatività, impegno e dedizione. Quando si rinuncia ad ascoltare la chiamata del proprio desiderio, lì la vita si ammala”.