Minacce al sindaco di Catanzaro, i vertici istituzionali calabresi si stringono intorno a Fiorita

Catanzaro – Una lettera anonima contenente minacce al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ed al direttore generale dell’Amc, l’Azienda per la mobilità cittadina, società in house del Comune, Luca Br...

A cura di Redazione
13 giugno 2024 20:30
Minacce al sindaco di Catanzaro, i vertici istituzionali calabresi si stringono intorno a Fiorita -
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Catanzaro – Una lettera anonima contenente minacce al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ed al direttore generale dell’Amc, l’Azienda per la mobilità cittadina, società in house del Comune, Luca Brancaccio, è stata recapitata nella giornata di oggi alla sede della stessa municipalizzata.

Presidente Occhiuto: «Fiorita non arreterà davanti alle minacce»

«Piena solidarietà al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, e al direttore generale della società Amc, Luca Brancaccio, per le vili minacce subite».
Sono le parole di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, che aggiunge: «Nella certezza che tale vicenda non farà arretrare il sindaco e il dirigente nel loro operato a servizio del capoluogo calabrese, auspico che venga fatta luce al più presto per identificare i responsabili di questa inqualificabile intimidazione».

Rosaria Succurro (Anci Calabria): «Intimidazione vile quanto intollerabile»

«L’Anci Calabria è vicina al sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, e a Luca Brancaccio, direttore generale dell’Azienda per la mobilità della Città di Catanzaro, vittime di un’intimidazione vile quanto intollerabile».
Lo afferma, in una nota, la presidente dell’Anci Calabria, Rosaria Succurro, che aggiunge: «Confidiamo che i responsabili siano presto individuati e puniti. Nessuno pensi di imporre la legge della prepotenza e di ricorrere a linguaggi e metodi di tipo mafioso. Al sindaco Fiorita e al direttore Brancaccio va – conclude Succurro – tutta la solidarietà e l’attenzione dell’Anci Calabria».

Mancuso (Preisdente Consiglio Regionale): «Un vile gesto»

«Esprimo la mia solidarietà al direttore generale dell’Azienda di mobilità della città di Catanzaro (AMC), Luca Brancaccio e al sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita per il messaggio intimidatorio subito. Confido che il responsabile di questo vile gesto venga presto identificato».

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