Mesoraca - Il rotary presenta un Progetto internazionale per la Riserva del Vergari

Mesoraca – Tutelare e monitorare la salute delle acque nella Riserva Naturale Regionale del Vergari. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto tra i clubs Rotary e Rotaract Petilia Polic...

A cura di Redazione
18 settembre 2024 09:30
Mesoraca - Il rotary presenta un Progetto internazionale per la Riserva del Vergari -
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Mesoraca – Tutelare e monitorare la salute delle acque nella Riserva Naturale Regionale del Vergari. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa sottoscritto tra i clubs Rotary e Rotaract Petilia Policastro Valle del Tacina, il Comune di Mesoraca e la Riserva con il patrocinio del Distretto 2102 Governor Maria Pia Porcino. Alla presenza delle massime autorità rotariane, Governor Maria Pia Porcino, Dino De Marco , Giacomo Saccomanno , Francesco Petrolo, Francesco Socievole , Luciano Lucania, Alfredo Focà , Gianni Policastri, Il Sindaco di Mesoraca Annibale Parise, il direttore della riserva Emiliano Cistaro, il direttore scientifico Carmine Lupia Carmine, Presidenti dei Rotary Clubs calabresi e tantissimi soci e amici del distretto 2102, nonché il Maestro Orafo Gerardo Sacco, il Club di Petilia Policastro Valle del Tacina Centenario ha aderito al progetto internazionale Community Action for Fresh Water adottando il percorso d’acqua del Vergari di Mesoraca garantendone il monitoraggio e la tutela.

Un momento magico del Rotary oltre che per l’importanza dello stesso progetto di interesse mondiale, soprattutto per il consolidamento dell’amicizia, della convivialità e della condivisione. Il progetto si concretizzerà con l’acquisto, da parte dei club Rotary del circondario, della strumentazione necessaria per monitorare e tutelare la qualità e la salute delle acque.
«La nostra intenzione – spiega il presidente del Rotary club di Petilia Candida Marrazzo – è quella di far veicolare il progetto anche attraverso la Rotary Foundation sperando in un co-finanziamento. Sarà poi cura della Riserva controllare il corso d’acqua con esami particolari per valutare lo stato di salute dell’acqua».

Il programma messo in campo dalle autorità rotariane riguarda anche la promozione del territorio: «Si tratta di un progetto a largo specchio e a lungo raggio, visto che riguarda anche la valorizzazione, la conoscenza e la tutela delle nostre bellezze naturali. Ma non solo, è anche un progetto pilota visto che il nostro è il primo distretto Rotary ad aver firmato questo protocollo e la speranza che in tutta la Calabria, altri club, possano intraprendere questa iniziativa». Nel corso del tempo, oltre all’aspetto tecnico-scientifico, si procederà anche all’organizzazione di giornate ecologiche e di educazione ambientale.
V. R.

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