Maturità 2025, a Crotone 1.599 studenti alle prove con il loro presente

Un mix di emozioni ha accompagnato l’inizio degli esami di maturità per 18.155 studenti calabresi, che ieri mattina hanno affrontato la prima prova scritta, quella di italiano.Per molti, la notte è t...

A cura di Redazione
19 giugno 2025 10:00
Maturità 2025, a Crotone 1.599 studenti alle prove con il loro presente -
Condividi

Un mix di emozioni ha accompagnato l’inizio degli esami di maturità per 18.155 studenti calabresi, che ieri mattina hanno affrontato la prima prova scritta, quella di italiano.
Per molti, la notte è trascorsa tra l’agitazione e i ripassi dell’ultimo minuto, ma all’alba erano tutti pronti ad affrontare una giornata destinata a rimanere impressa nella memoria.

Cosenza è la provincia con il maggior numero di maturandi, ben 6.374, seguita da Reggio Calabria (5.574), Catanzaro (3.194), Crotone (1.599) e Vibo Valentia (1.414).
A vigilare sul corretto svolgimento delle prove, 551 commissioni d’esame, con oltre 3.300 docenti coinvolti in tutta la regione.

LEGGI ANCHE: “Abbiamo usato i dizionari, un’emozione”: la Maturità crotonese inizia tra attese deluse e nuove scoperte

Nonostante la tensione iniziale, davanti agli istituti scolastici si è respirata un’atmosfera di entusiasmo e leggerezza, tra sorrisi, abbracci e incoraggiamenti reciproci.
Le tracce proposte dal Ministero sono state in gran parte accolte con interesse dagli studenti, anche se non tutte hanno rispettato le aspettative della vigilia.

Particolarmente apprezzata, secondo le testimonianze raccolte tra i maturandi, la traccia dal titolo “I giovani, la mia speranza” tratta da un testo pubblicato da Paolo Borsellino sulla rivista Epoca nel 1992. Un’occasione per riflettere sul valore della legalità e sull’eredità morale lasciata da un simbolo della lotta alla mafia.

Molti studenti hanno scelto anche la seconda traccia della Tipologia B, dedicata al tema del rispetto, a partire da un articolo del giornalista di Avvenire Riccardo Maccioni.

Successo anche per la prova di analisi del testo, che ha proposto un brano tratto da “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, incentrato sulla visita di Angelica, futura sposa di Tancredi, alla famiglia dei principi di Salina.

Segui CalabriaOk