Lo sapevi? A Crotone c'è un'alta scalinata di ricordi
Lo sapevi? Eccoci tornati con la nostra nuova rubrica che vi sta raccontando, sperando che vi piaccia e di tenervi compagnia, qualche curiosità sulla città di Crotone, con i suoi vicoli, le sue stor...

Lo sapevi? Eccoci tornati con la nostra nuova rubrica che vi sta raccontando, sperando che vi piaccia e di tenervi compagnia, qualche curiosità sulla città di Crotone, con i suoi vicoli, le sue storie, le sue bellezze, e antichi ricordi che riaffiorano alla memoria.
Ieri mattina, se ricordate, vi abbiamo narrato u vicu da magara (leggi qui il nostro servizio), uno scorcio di centro storico memore di tanti ricordi, di timore, e di corse in fretta con gli amici quando si era bambini. Questa mattina ci siamo recati un pò piu giu rispetto alla parte storica e centrale della città. Siamo su Corso Messina e ci siamo incamminati verso una piccola salita, in una strada che collega la prima traversa San Leonardo con la terza traversa.
Un’ampia scalinata composta da ben 54 gradini, molto alta e maestosa nel vederla dal basso. Sì, bisogna cercala bene, nascosta tra i palazzi e tra i ricordi di molte persone ieri piccole d’età, oggi piu maturi. Qualcuno ricorda il “trampolino di lancio per la Bmx”, il tempo delle scuole, soprattutto poichè collega l’Anna Frank con l’Istituto Principe di Piemonte. In molti ci hanno passato la propria infanzia, lì sono nati i primi baci e qualcuno si è sbucciato le ginocchia.
Altri, invece, la percorrevano per andare a trovare i nonni, o per passare un pomeriggio con le bici. Un vicolo nascosto ma maestoso, foriero di ricordi, e di quei fuochi accesi prima che venisse costruita…. e le patate sotto cenere.
