Leo Barberio (PD): "Arrical blocchi gli aumenti e torni a tariffe sostenibili per i cittadini"
Segretario di Federazione Pd si esprime in merito alla situazione legata all'aumento delle tariffe

Riceviamo e pubblichiamo - “La vicenda degli aumenti sulle tariffe idriche nella provincia di Crotone ha superato ogni limite di decenza politica e amministrativa. Arrical ha approvato un incremento spropositato delle tariffe, colpendo in modo indiscriminato migliaia di famiglie e imprese del nostro territorio, già provato da anni di difficoltà economiche e da una rete idrica tra le più inefficienti d’Italia.
Quello che rende questa decisione ancora più intollerabile è il fatto che sia stata approvata con il tacito beneplacito di alcuni sindaci della provincia di Crotone, San Nicola dell’Alto (Luigi Rizzuti) e Crotone (Vincenzo Voce) oltre che da Sergio Ferrari, attualmente sindaco di Cirò Marina, presidente della Provincia e presidente eletto di Arrical, l’ente che dovrebbe garantire un governo equo del servizio idrico. Hanno votato una delibera, la numero 15, del consiglio di amministrazione che scarica i debiti di della Sorical direttamente sulle bollette dei cittadini, senza aprire un confronto con le comunità, senza valutarne l’impatto sociale, senza alcuna trasparenza.
E mentre tutto questo accade, c’è chi – provando a mettere una pezza – si affretta a tranquillizzare l’opinione pubblica sostenendo che “basterà compilare un modulo” per risolvere la questione, parlando di errori di trascrizione dei dati prontamente smentiti dalle associazioni dei consumatori.
È bene essere chiari: un modulo non abolisce l’aumento, ma concede (forse) la possibilità di un conguaglio futuro. Il danno, intanto, lo pagano i cittadini. E francamente sarebbe grottesco che un ente pubblico come Arrical commetta errori nel trasferimento dati, e invece di correggere la rotta decida di procedere come se nulla fosse, salvo poi affidare a una modulistica la speranza di giustizia.
Siamo davanti all’ennesima beffa targata Forza Italia per la provincia di Crotone, e chi ha votato questa delibera dovrà assumersi la responsabilità politica di questa stangata.
Chiediamo con urgenza:
- il blocco immediato dell’invio delle bollette con le nuove tariffe,
- la sospensione della delibera che ha approvato gli aumenti,
- l’apertura di un tavolo istituzionale con sindaci, associazioni di categoria e rappresentanze sociali,
- il ricalcolo delle tariffe riportandole a livelli congrui e sostenibili per cittadini e imprese.
Il Partito Democratico della provincia di Crotone sarà in prima linea per impedire che i cittadini paghino, ancora una volta, gli errori e le gestioni fallimentari altrui. Aumenti di questa portata, senza confronto e senza equità, non sono accettabili e vanno fermati subito".
Leo Barberio
Segretario di Federazione Pd
Provincia di Crotone