Le associazioni crotonesi: "Dopo la biglietteria adesso tornino i treni"

Crotone – “La biglietteria che ha riaperto non sia un punto di arrivo ma un punto di partenza”. Hanno detto così questa mattina all’unisono le associazioni crotonesi presenti presso il giardinetto del...

A cura di Redazione
11 febbraio 2023 13:16
Le associazioni crotonesi: "Dopo la biglietteria adesso tornino i treni" -
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Crotone“La biglietteria che ha riaperto non sia un punto di arrivo ma un punto di partenza”. Hanno detto così questa mattina all’unisono le associazioni crotonesi presenti presso il giardinetto della stazione ferroviaria durante la cerimonia di ricollocamento della statua della Madonna che tempo fa era stata rubata. “L’avrà presa qualcuno che ne aveva bisogno“, è stato il commento di Italia Nostra, rappresentata da Patrizia Luzzaro, prima della benedizione dell’effige della Vergine da parte del Diacono Roberto Murano.

Delle “lettorine” parcheggiate nella stazione ferroviaria e adesso si attende che il Governo, come ricordato dai presenti, attenzioni veramente la Calabria e, in particolare, la fascia jonica abbandonata. “Ci auguriamo con questo gesto di promuovere lo sviluppo e la riqualificazione della nostra linea jonica che è davvero mortificata  – ha affermato Patrizia Luzzaro  l’elettrificazione si è fermata a chilometri di distanza dalla nostra Crotone. L’Europa è interconnessa con tutto il mondo e noi invece non siamo connessi con la Calabria stessa”

Presente il sindaco di Crotone Vincenzo Voce il quale si è unito al coro dei cittadini: “Dobbiamo far sentire la nostra voce in maniera unanime – ha detto ai presenti – dopo la biglietteria occorrono i treni, tra l’altro c’è un grosso progetto per ristrutturare la Stazione con i fondi del Pnrr”.

E “Vivere Sorridendo” con il presidente Giovanni Marsala ha ricordato l’importanza della viabilità in un territorio segnato dai “viaggi della speranza”: “Quando parliamo di oncologia i cittadini ne sanno qualcosa, potenziare la viabilità della stazione e non solo significa davvero tanto, significa dare la possibilità che i nostri malati non debbano pregare solo la Madonna qui presente, ma facciamoli arrivare in condizioni dignitose come meritano”.

A prendere la parola anche Maddalena Autiero del Movimento per la difesa dei diritti dei cittadini: “A Crotone non esiste un ascensore nella nostra ferrovia, e avere questa possibilità significherebbe tanto per i disabili. E’  una condizione necessaria, ed è impensabile che del personale debba venire da Lamezia Terme per arrivare nella nostra città ed aiutare le persone in difficoltà a salire sui treni. Anche noi dovremmo avere una sala blu con degli operatori che fanno questo servizio”.

Tra le iniziative future, il Gruppo 16 Novembre proporrà alle Istituzioni responsabili la riqualificazione urgente di piazza 16 Novembre 1989, già piazza Stazione, attualmente in condizioni di inaccettabile abbandono.

Presenti anche Fondazione Santa Critelli, l’Arci, il Masci, la Paideia e altre realtà del territorio.

 

 

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