«Lavoriamo sulla parola "rispetto"»: il Liceo Classico Pitagora contro bullismo, cyberbullismo e omofobia

L’istituto crotonese ha lavorato tanto sulle parole, togliendole fuori dal cassetto degli attrezzi. “Rispetto” il sostantivo più forte con le parole, frutto del lavoro scolastico da inizio anno, trado...

A cura di Redazione
17 maggio 2023 18:30
«Lavoriamo sulla parola "rispetto"»: il Liceo Classico Pitagora contro bullismo, cyberbullismo e omofobia -
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L’istituto crotonese ha lavorato tanto sulle parole, togliendole fuori dal cassetto degli attrezzi.Rispetto” il sostantivo più forte con le parole, frutto del lavoro scolastico da inizio anno, tradotte anche nelle altre lingue, tra cui il greco.

Bullismo e cyberbullismo, parole e atteggiamenti che possono far male, rovinare la vita ai ragazzi. Nei locali della palestra del Liceo Pitagora di Crotone, tutte le classi prime hanno preso parte all’evento finale del progetto Sbulloniamoci che ha visto coinvolte la scuola, istituzioni e associazionismo.

Organizzato dalla professoressa Ada Fabiano, referente per l’Educazione Civica, sono stati evidenziati i progetti curati nel corso dell’anno ,come il monologo degli studenti (guarda qui il nostro video in diretta) e la canzone Calamite, frutto della conclusione dell’Atelier Koinè con Fabio Riganello di Agorà Kroton e la musicista Maria Teresa Manica. Presente, nella mattinata della presentazione di tutto il percorso che ha visto impegnato la scuola nel progetto “Sbulloniamoci“, la dirigente Natascia Senatore, la professoressa Giovanna Ripolo oltre che la professoressa Fabiano, Gianluca Lumare, presidente di Educando Peter Pan, Katia Vetere, presidente nazionale Fa.Mi Famiglia e minori Italia, Domenico Denaro, rappresentante del Consiglio D’Istituto, e l’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Crotone Filly Pollinzi. «Non è un caso che abbiamo scelto questa data – ha dichiarato la dirigente Natascia Senatoreoggi è la giornata nazionale contro l’omofobia, e la parola che dobbiamo togliere dal nostro cassetto degli attrezzi è proprio rispetto».

Nel corso dell’anno vi è stata la presenza nelle classi del presidente dell’associazione “Educando Peter Pan“, Gianluca Lumare, esperto in bullismo che non è uno scherzo o un gioco, ma può sfociare in un vero e proprio reato. “Non esiste la parola bullismo – ha detto agli studenti – esistono tante parole ma non bullismo, forse perchè vogliono minimizzare quanto succede”.

Presso il Comune di Crotone, ha sottolineato l’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Crotone Filly Pollinzi, si può trovare subito un ascolto: “Se succede qualcosa ogni ragazzo e studente può recarsi presso l’ente comunale, c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarvi e ad ascoltarvi, non siete soldi“. “Trovare a scuola la propria casa, qualcosa che mi proteggi e quando mi succede qualcosa – ha detto il provveditore agli studi Luciano Greco alleatevi tra di voi quando c’è il bullo in azione”.

Un iter attivato dalla scuola, con un protocollo, a disposizione sia per prevenire che per aiutare: “Abbiamo a cuore la vostra serenità – ha aggiunto la referente del progetto Ada Fabianosiamo presenti attraverso la pubblicazione del protocollo bullismo cyberbullismo sul nostro sito scolastico. Quello che noi vogliamo fare come team è sostenervi. Ogni volta che vi sentirete soli o bullizzati, o in una situazione id disagio, quello che noi vogliamo fare è intervenire immediatamente. Tutti insieme possiamo risolvere questo problema”. L’evento si è concluso con la canzone “Calamite“, composta dai ragazzi che hanno preso parte al progetto, guidati da Maria Teresa Manica, e cantata da Arianna Perziano.

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