L’animo dei cutresi fortificato nella festa del Santissimo Crocifisso
Cutro (KR) – Si affida alla devozione e all’amore la gente di Cutro che quest’anno potrà tornare senza restrizioni a rendere omaggio al Santissimo Crocifisso di Cutro, un’opera lignea risalente al XVI...

Cutro (KR) – Si affida alla devozione e all’amore la gente di Cutro che quest’anno potrà tornare senza restrizioni a rendere omaggio al Santissimo Crocifisso di Cutro, un’opera lignea risalente al XVII secolo, scolpita da frate Umile Pintorno da Petralia.
Dopo le difficoltà vissute negli ultimi anni, complice la pandemia e i recenti fatti legati al naufragio di migranti che ha segnato la comunità, i giorni di festività andranno a fortificare lo spirito della comunità messo a dura prova negli ultimi anni. Una festa organizzata in ogni suo dettaglio quella di quest’anno. Si inizierà con la Novena che verrà svolta dal 24 aprile al 2 maggio. Il 29 sera si svolgerà la “calata” del Santissimo Crocifisso ma fuori saranno allestiti degli schermi per fare assistere la popolazione con Piazza del Santissimo Crocifisso che si preannuncia colma di gente.
Il 30 aprile ci sarà l’uscita della Statua con la messa, con il percorso storico che la porterà alla Chiesa Madre dove rimarrà per tre giorni. Il 3 maggio, al pomeriggio, si svolgerà l’uscita della Statua che ritornerà nella Chiesa del Santissimo Crocifisso.
I momenti esterni
Ci sarà inoltre una novità, la filodiffusione che coprirà tutto il percorso in modo da far ascoltare i canti e le preghiere. Un’altra iniziativa sarà quella promossa dal Comitato Donne Città di Cutro: da 2-3 mila rose richieste per creare un tappeto da tante parti d’Italia i cutresi hanno voluto partecipare donando circa 18 mila rose fatte all’uncinetto. Si tratterà del ritorno alla normalità, una festa senza restrizione per il Covid-19. Questo permetterà di dare spazio anche all’intrattenimento con Dolcenera e una Cover-Band di Zucchero oltre all’esibizione di una cantante neomelodica, Carmen Zarra.
Giorno 3 maggio la serata sarà invece allietata dal concerto di uno degli interpreti storici della musica italiana: Michele Zarrillo. Il 4 maggio i festeggiamenti si concluderanno con la Festa del ringraziamento. Ci sarà quest’anno anche uno spazio dedicato allo spettacolo e agli artisti locali che daranno il loro contributo in onore delle celebrazioni del Santissimo Crocifisso.