(VIDEO) Joshua Ruggiero in arte Josh: il rocker di Crotone che canta in inglese: “Sul palco, finalmente me la sono giocata”
Ha aperto il concerto di Alex Britti in un gremito Piazzale Ultras. L'artista racconta la sua doppia anima e l'amore per la musica
JOSHUA, in arte JOSH, è un artista completo: rocker autentico, suono personale e testi in inglese che raccontano chi è davvero, oltre la vita quotidiana di Joshua Ruggiero. Con la sua chitarra dà voce alla spinta necessaria per andare avanti, come nel suo ultimo brano, “Push”.
Ieri sera ha aperto il concerto di Alex Britti (GUARDA QUI) a Piazzale Ultras, insieme al violinista (in versione rock) Gianfrancesco Federico durante il Crotone Summer Festival, e per il cantautore è stata una serata speciale.
“Aspettavo questo momento da tanto, quindi… ci siamo, ci siamo: siamo qui e diamo il massimo”, ha detto Josh prima di salire sul palco, con la voce rotta dall’emozione. “Non pensavo che avrei mai avuto questa possibilità. La città, e chi c’è dietro questi eventi, me l’ha data. E io me la voglio giocare fino in fondo, soprattutto bene.”
L'inglese Josh ha raccontato anche del suo ritorno a Crotone e della doppia identità che convive in lui: “Joshua è un lavoratore, è un figlio tornato a Crotone dopo tanto tempo passato fuori. Ho visto realtà diverse e ho cercato di apprendere il più possibile.” Lo possiamo incontrare di sera al bar a servire i clienti, e poi con la chitarra in mano a proporre le sue canzoni.
Poi aggiunge: “Joshua e Josh sono due persone diverse, ma cercano di camminare insieme. Josh è il mio sfogo. Quello che non riesco a dire da Joshua, lo dico da Josh.”
Il suo inglese non è un vezzo, ma una necessità artistica e affettiva. Cresciuto in Italia, ha rischiato di perdere la lingua madre: “Quando sono arrivato qui ero giovane, e la prima cosa che ho fatto è stata smettere di parlare inglese, a parte con i miei genitori. La musica e le serie TV mi hanno tenuto legato alle mie origini. È stata la musica ad aiutarmi a non dimenticare l’inglese.”
Un artista vero, che ha trovato sul palco la sua voce. E ieri sera, davanti a un pubblico caloroso, Josh ha finalmente potuto gridarlo forte: "Sono qui. E sto dando il massimo.”
