Isola C. R. - Nel libro di Macrillò la tragedia di Steccato e la Calabria che "non si è voltata"

Isola C. R. – Si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Isola di Capo Rizzuto, lo scorso martedì 16 luglio la presentazione del libro “Io non mi sono voltato” dell’avv. Luigi Macrillò.Il libro è...

A cura di Redazione
18 luglio 2024 09:41
Isola C. R. - Nel libro di Macrillò la tragedia di Steccato e la Calabria che "non si è voltata" -
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Isola C. R. – Si è svolta nella Sala Consiliare del Comune di Isola di Capo Rizzuto, lo scorso martedì 16 luglio la presentazione del libro “Io non mi sono voltato” dell’avv. Luigi Macrillò.Il libro è un omaggio alle tante vittime della tragedia del naufragio di Steccato di Cutro del 26 febbraio 2023 e ai tanti volontari che si sono fiondati sulla spiaggia per cercare di salvare vite umane o per recuperare corpi privi di vita.

Gremita la sala consiliare con la presenta di alcuni volontari che nei giorni successivi alla tragedia, hanno dato tutto quello che potevano dare per salvare vite umane e che intervenuti all’incontro dibattito, hanno rievocato i tragici eventi successivi all’affondamento del barcone e hanno ancora una volta, profuso i loro sentimenti e le loro emozioni. Tra di loro, il pescatore di Steccato di Cutro, Vincenzo Luciano, uno dei primi a sopraggiungere sulla spiaggia alcuni attimi dopo la tragedia dei migranti, Emanuel Vizzacchero, volontario dell’associazione Isola ambiente Apnea e Gaetano Rossi della Prociv Arci di Isola di Capo Rizzuto.

Tante le domande rivolte da Giuseppe Pipita all’autore del libro, l’avvocato Luigi Macrillò, il quale ha raccontato di aver deciso di scrivere il libro, guardando nei tg o sugli smartphone, le dichiarazioni e le gesta del pescatore Vincenzo Luciano. Tutta quella umanità, messa in campo dai nostri concittadini, doveva essere raccontata e doveva essere elogiata, ha dichiarato Macrillò nell’incontro.

Inoltre, per Macrillò, la Calabria tutta, la città di Crotone ed il suo territorio hanno dato prova al mondo intero di essere altro, rispetto ai tanti luoghi comuni che purtroppo ci contraddistinguono in giro per il mondo. La Calabria che arranca tra i suoi tanti problemi, è anche amore incondizionato della sua gente, fratellanza ed ospitalità.

Durante il dibattito, inoltre, la giovane studentessa, Anna Silvana Macrillò, ha letto alcune lettere dedica che l’autore ha voluto dedicare alle vittime della tragedia e agli stessi volontari.

Numerosa la partecipazione di gente comune, volontari, scrittori e professionisti che con i loro interventi hanno voluto portare il loro ringraziamento all’autore del libro, Luigi Macrillò, per la bellezza e purezza dell’opera ma anche per i tanti messaggi che sono racchiusi nello stesso.

Lo scrittore di Isola di Capo Rizzuto, ing. Tommaso Corda ha infatti dichiarato che il libro “io non mi sono voltato” è un inno alla speranza ed è un libro fluido, scorrevole e da leggere.

Infine, a conclusione del dibattito incontro, l’autore Luigi Macrillò, ha voluto ringraziare quanti hanno permesso allo stesso di portare l’opera a compimento, su tutti, Don Pino Caiazzo, Vescovo di Matera che ha curato la prefazione del libro e la prof. Francesca Corrado, crotonese, scrittrice ed autrice di successo e poi ha letto con la voce rotta dall’emozione, la lettera che lo stesso ha voluto dedicare ad Alì, il bambino recuperato in mare privo di vita e mai riconosciuto al quale è stato attribuito la triste sigla KR16M0. Forte la commozione e gli applausi attribuiti all’autore alla fine dell’incontro. 

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