Isola C. R. - Gentile (FdI): «Perché modificare la pianta organica delle farmacie ben strutturata e distribuita?»

Isola Capo Rizzuto (Kr) – «Negli ultimi mesi, un crescente numero di cittadini si sta interrogando sulle ragioni che motivano la creazione di una nuova pianta organica delle farmacie nel comune di Iso...

A cura di Redazione
24 dicembre 2024 10:30
Isola C. R. - Gentile (FdI): «Perché modificare la pianta organica delle farmacie ben strutturata e distribuita?» -
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Isola Capo Rizzuto (Kr) – «Negli ultimi mesi, un crescente numero di cittadini si sta interrogando sulle ragioni che motivano la creazione di una nuova pianta organica delle farmacie nel comune di Isola di Capo Rizzuto.
La domanda che tutti si pongono è: perché modificare una pianta organica già ben strutturata e distribuita?»

Inizia così la nota stampa di Vincenzo Gentile, Componente del Direttivo Provinciale di Fratelli d’Italia Crotone, che interviene sulla delibera del Comune di Isola che disegna la nuova pianta organica delle farmacie.

«Attualmente, la pianta organica prevede cinque farmacie: due a Isola di Capo Rizzuto, una a Sant’Anna, una a Capo Rizzuto (mai accettata da nessun vincitore) e una a Le Castella.
L’intenzione di allargare i confini della pianta organica desta perplessità, in particolare per la frazione di Sant’Anna, che per anni ha lottato per garantire la presenza della farmacia, la cui chiusura è ben nota a tutti, perché allontanare ancor di più i confini, se qualcuno ha perso la licenza proprio per questo problema?

Ci si chiede: perché mettere mano rischiando di isolare ulteriormente Sant’Anna, già vulnerabile a causa delle anomalie riscontrate negli anni precedenti?
La necessità di rivedere i confini sembra strana, soprattutto considerando che l’allargamento potrebbe favorire l’apertura di una nuova farmacia più vicino a Isola o addirittura nel centro del paese, a discapito delle frazioni più isolate come Sant’Anna.
Inoltre, sorgono interrogativi sulla legittimità delle azioni intraprese dalla giunta comunale.

È noto che le revisioni delle piante organiche dovrebbero avvenire solo negli anni pari. Tuttavia, la delibera della giunta Vittimberga, pubblicata il 7 febbraio 2023, ha modificato i confini di Sant’Anna, tanto poiché adottata in un anno dispari, tanto che è stata fatta un’istanza al Comune, e ad oggi c’è un ricorso al TAR con un giudizio sospeso.
La delibera che fa discutere è quella del 19.12.2024 non solo perché allarga i confini senza una motivazione ma soprattutto perché richiama in via indiretta la delibera del 7.2.2023 su cui c’è un processo sospeso. Quindi ci si chiede ancora se sia possibile basare una delibera sulla base di un atto, quello del 2023, che non è efficace
La domanda sorge spontanea: se le revisioni si fanno solo negli anni pari, come è possibile ripartire da una delibera illegittima, contravvenendo a quanto stabilito dalla legge?

Non ero a conoscenza di vivere in una Repubblica autonoma con uno statuto speciale!
È fondamentale che il consiglio comunale chiarisca queste anomalie e risponda su questo punto. La trasparenza e la legittimità delle decisioni amministrative sono essenziali per garantire servizi adeguati e accessibili a tutti i cittadini».

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