Il Comandante Luciano Montesanto nella sua Crotone: ''25 anni di lungo lavoro e sacrificio''
Il 1993 è stato un anno fondamentale per il crotonese Luciano Montesanto, che all’epoca frequentava l’istituto Nautico Ciliberto sognando una vita di mare e navigazione. I suoi sogni si sono realizzat...

Il 1993 è stato un anno fondamentale per il crotonese Luciano Montesanto, che all’epoca frequentava l’istituto Nautico Ciliberto sognando una vita di mare e navigazione. I suoi sogni si sono realizzati in una vita a mare, e ieri, con l’arrivo della Seven Seas Grandeur, una delle tre più grandi navi di lusso al mondo, Crotone ha celebrato il suo concittadino. In un tour che comprende tappe in varie località europee, tra cui Croazia, Italia e Grecia, questa nave incarna l’apice del lusso e del design nel settore delle crociere, con standard elevatissimi di comfort e servizio.
Ieri sono arrivate a Crotone, infatti, 760 persone. La maggioranza è composta da Americani, con una folta presenza di Nord Americani, giapponesi, qualche Nord Europei e tedeschi.
L’arrivo della Seven Seas Grandeur ha rappresentato un evento di grande rilevanza per la comunità di Crotone, che ha accolto con orgoglio e calore il comandante Montesanto. “Il successo di Montesanto riflette l’eccellenza professionale della città“, ha commentato ieri il primo cittadino Vincenzo Voce al bordo della nave da crociera, nella cerimonia in cui erano presenti il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, il prefetto Franca Ferraro, l’assessore al turismo Maria Bruni, e il vice presidente della regione Calabria, Filippo Pietropaolo, oltre a numerosi operatori del settore turistico, come Crotone Cruise Port e Alfa 21.
Questa visita non ha celebrato soltanto il successo di un concittadino, ma ha anche messo in luce l’impegno di Crotone nel promuovere il turismo crocieristico, “con un forte indotto per il territorio“, come dichiarato da Raffaella Del Prete di Crotone Cruise Port. “Ma per crescere ancora di più, Crotone deve essere presente nelle fiere internazionali per mostrare le proprie bellezze ed essere scelta come meta turistica”, ha continuato. Il settore delle crociere rappresenta una delle chiavi per stimolare la crescita economica locale e creare nuove opportunità per la comunità. L’arrivo della Seven Seas Grandeur è stato un segnale positivo e promettente per il futuro del turismo nella regione, rafforzando il legame tra eccellenza professionale e sviluppo economico.
Tra le mete del giro della grande nave da crociera c’era anche Crotone e, il Comandante Montesanto, ha informato i passeggeri delle bellezze del suo territorio: “La chiave del successo per un buon turismo a Crotone sta nell’accogliere bene la gente – ha dichiarato Luciano Montesanto – la chiave del successo del turismo sta nel farli stare bene, non essere eccessivamente cari oppure approfittatori. Il posto è bello, poi il resto viene da sé. Crotone non ha niente da invidiare a nessuno, e il turismo crocieristico può andare avanti solo se remiamo tutti dalla stessa parte”.
Questo il consiglio che il Comandante Luciano Montesanto ha per gli studenti dell’Istituto Nautico di Crotone: “Sicuramente quella del mare è una vita che può dare tante soddisfazioni, e comporta un enorme sacrificio. Sono arrivato qui dopo 25 anni di sacrificio”.
Gli ospiti della nave Seven Seas Grandeur sono stati accolti dalla Scuola di Danza Olimpia e dagli opliti del Maestro Antonio Parrotta.