Gli italiani amano le seconde case: i dati che lo confermano
Gli italiani amano da sempre il mattone come strumento di investimento e non solo: così si spiegano i dati che testimoniano il numero davvero elevato di seconde case distribuite in tutto il territorio...

Gli italiani amano da sempre il mattone come strumento di investimento e non solo: così si spiegano i dati che testimoniano il numero davvero elevato di seconde case distribuite in tutto il territorio nazionale. Superata la crisi dovuta alle conseguenze della pandemia da coronavirus, ora il mercato sembra essersi ripreso. Le seconde case nel nostro Paese sono in tutto 5 milioni e 556mila, e corrispondono a oltre il 17% del numero complessivo di abitazioni. Roma è la provincia che fa registrare il maggior numero di seconde case, con 215mila unità. Al secondo posto in questa speciale classifica si colloca la provincia di Torino con 177mila unità, mentre in terza posizione c’è Cosenza con 126mila seconde case. Completano la top five il quarto posto di Lecce, con 117mila seconde case, e a pari merito al quinto posto le 112mila seconde case di Cuneo e di Napoli.
Investire in una seconda casa vuol dire, ovviamente, tenere conto anche degli oneri economici correlati ad essa e dei costi che è necessario affrontare: per esempio quelli relativi al pagamento dell’Imu. A proposito, per sapere tutto sul calcolo imu su seconda casa conviene fare riferimento alla guida di Dove.it, redatta dagli specialisti dell’agenzia immobiliare online più innovativa d’Italia.
Sono più di 3.300 i comuni del nostro Paese in cui la quota di seconde case è superiore a un quinto della somma globale degli immobili residenziali. Come si può ben intuire, sono quasi tutte destinazioni turistiche, anche se il report fornito in merito dall’Agenzia delle Entrate non permette di scoprire quante sono le seconde case inutilizzate. Perché sarebbe importante conoscere questo dato? Semplice: in questo modo si potrebbe capire chi dichiara come principale quella che in realtà è una seconda casa, proprio con l’intento di non pagare l’Imu.
Nel novero delle località in cui gli italiani preferiscono acquistare una seconda casa ci sono Porto Cervo e Porto Rotondo in Sardegna, Capri in Campania, Courmayeur in Valle d’Aosta, Sirmione in Lombardia, Santa Margherita Ligure in Liguria e Cortina d’Ampezzo in Veneto. Il prezzo medio per un’abitazione turistica, secondo i numeri forniti dall’osservatorio di FIMAA Confcommercio, è pari a 2.200 euro al metro quadro. Nel caso di abitazioni periferiche il dato va da un minimo di 1.350 a un massimo di 1.500 euro, mentre per gli appartamenti più centrali si superano i 2.100 euro al metro quadro.