"Ghost ville" o "la casa delle streghe con la macchina", il titolare De Matteo: "Vengo a Crotone dal 1988"

Crotone – Il tradizionale luna park della città, che torna a Crotone in occasione della Festa patronale della Madonna di Capo Colonna, ha aperto i battenti ieri sera, con alcune attrazioni già in funz...

A cura di Redazione
11 maggio 2024 15:00
"Ghost ville" o "la casa delle streghe con la macchina", il titolare De Matteo: "Vengo a Crotone dal 1988" -
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Crotone – Il tradizionale luna park della città, che torna a Crotone in occasione della Festa patronale della Madonna di Capo Colonna, ha aperto i battenti ieri sera, con alcune attrazioni già in funzione mentre oggi si potranno fare giri su tutte le giostre.

Ci sarà un gran via via fino a domenica 19, con una città in festa e che vive il centro cittadino dall’Immacolata, attraversando Piazza Pitagora fino ad arrivare a via Giovanni Paolo II, dove sono aperte le giostre.

Alcune attrazioni sono un’istituzione a Crotone, poichè non mutano mai e sono sempre presenti. Non cambiano il loro nome, il loro fascino, i loro volti intenti a premere il bottone per iniziare il nuovo giro di giostra. Tra questi, una presenza storica in città, è quella del signor Adriano De Matteo, titolare di “Ghost Ville”, a Crotone da più di trent’anni.

Per tutti è “la casa delle streghe con la macchina“, che piace ai bambini e ai più grandi. “Sì lo so che viene chiamata anche così, ma non solo a Crotone, anche altrove“. Ci ha detto stamane il signor Adriano, che siamo andati a trovare nel luna park. Ha iniziato 40 anni fa con un’attrazione diversa, per poi acquistare il suo “Ghost ville“: una presenza costante a Crotone durante le giostre. E’ di Napoli, e insieme a lui ci sono i suoi due figli.

Ho la giostra da quasi quarant’anni, è incalcolabile il numero dei bambini che sono entrati nella giostra – ci dice ridendo – mentre qui a Crotone vengo dal 1988“. Dentro la casa delle streghe con la macchina, ci si imbatte in maschere, volti spaventosi, in un serpente, e in una donna che, voltandosi, mostra il corpo mostruoso. Ogni sette o otto anni il signor De Matteo cambia qualche figura interna, per rendere l’attrazione a due piani diversa, “anche se oggi è difficile trovarle“, ci confida.

I bambini sono cresciuti e sono diventati genitori, e a loro volta portano i loro bambini – continua – questa di Crotone è una gran bella festa, come quelle che si facevano una volta, tradizionali, dove la gente scende e la sente”.

Per montare “Ghost ville“, con le sue vie e cliniche raffigurate sui pannelli esterni, ci vogliono sei o sette ore, “non di più”. Molta gente sorride una volta usciti dalla casa delle streghe, sia perchè si è nella macchinina in compagnia, sia perchè ci sono gli spifferi d’aria addosso o la cascata d’acqua che, al passaggio, si spegne da sola.

Insomma, “Ghost ville” o la casa delle streghe con la macchina è sempre bella rivederla al suo solito posto. Ci siamo salutati con il signor De Matteo, lasciandolo finire il suo lavoro di preparazione per questa sera. Mentre rispondeva alle nostre domande sorrideva spesso, ed è stato gentile e disponibile nello scambiare due parole con noi. Di sicuro una presenza importante in città, riconoscibile, e che fa piacere rivedere di anno in anno.

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