Galdieri: “Nemmeno un sassolino della gloriosa Kroton verrà portato alla luce”

Su Antica Kroton, così ha scritto l’ex assessore alla Cultura (Giunta Pugliese) Valentina Galdieri, di Laboratorio Crotone:Avevamo pensato che la realizzazione del “Progetto Antica Kroton” fosse riten...

A cura di Redazione
05 aprile 2023 18:00
Galdieri: “Nemmeno un sassolino della gloriosa Kroton verrà portato alla luce” -
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Su Antica Kroton, così ha scritto l’ex assessore alla Cultura (Giunta Pugliese) Valentina Galdieri, di Laboratorio Crotone:Avevamo pensato che la realizzazione del “Progetto Antica Kroton” fosse ritenuta la missione più importante per chiunque avesse ricevuto l’incarico di sindaco di Crotone.

Ci credevamo e ci speravamo nell’interesse della nostra città e delle sue prospettive di sviluppo.

Soprattutto Noi ci speravamo!

Noi che siamo stati quelli che hanno lavorato con straordinario impegno per riportare in vita, il progetto ed il finanziamento dagli archivi polverosi della regione Calabria, e assicurarlo definitivamente, al patrimonio di Crotone e dei crotonesi, affinché venisse tramutato in un programma di riscoperta, fruizione e valorizzazione dell’ Antica Kroton.

Pensavamo che, finalmente, la nostra storia gloriosa sarebbe stata riportata alla luce e resa disponibile all’intera umanità e sarebbe diventata, in tal modo, un’occasione straordinaria di sviluppo economico, culturale e turistico.

Ci credevamo e…ci speravamo!

Ed invece, ed invece… niente di tutto questo!

L’attuale compagine amministrativa guidata da Vincenzo Voce, si è dedicata anima e corpo, a tramutarla in una semplice attività di opere pubbliche che nulla hanno a che vedere con il valore e l’importanza dell’originario progetto dell’Antica Kroton.

Oggi più di trenta milioni di euro saranno spesi da questa scellerata amministrazione senza portare alla luce nemmeno un sassolino della gloriosa Kroton!

Il più grande investimento culturale della città di Crotone ha perso il suo DNA identitario fatto di storia e cultura che è stato trasformato in una serie di interventi di lavori pubblici.

Kroton continuerà a vivere sotto ai nostri piedi e ad essere raccontata solo da quei pochi valorosi che riconoscono l’importanza della nostra storia e soprattutto la ricchezza che questa storia rappresenta.

La grandezza e la magnificenza di Kroton avrebbero potuto regalare ai crotonesi, a Crotone e a tutto il territorio provinciale e regionale, un percorso di futuro, fatto di opportunità sociali, culturali, professionali e lavorative ed invece ci hanno condannato a restare piccoli e senza ambizioni.

Dinnanzi ha questo “delitto”, che non sarà perdonato né dai crotonesi né dalla storia, compiuto a cuor leggero e con estremo menefreghismo, non poteva non alzarsi in modo corale e forte il grido di dolore e di condanna dei Crotonesi: tutti, senza eccezione alcuna, sono rimasti sbigottiti dal “grande (dis)amore per la città” dimostrato da Voce e della sua sgangherata combriccola di maggioranza.

Ma c’è di più!

Risulta ulteriormente insopportabile che tutto questo sia avvenuto nel silenzio più totale, senza dare l’opportunità del confronto, senza ascoltare le voci del dissenso, ma soprattutto ignorando anche le più semplici regole di partecipazione e di rappresentanza.

Neanche un Consiglio comunale è stato svolto sul tema, nonostante sia stato più volte chiesto e anche a gran voce.

Una vera vergogna che pesa, soprattutto, sui consiglieri di maggioranza troppo impegnati, evidentemente, a costruire monogruppi che hanno fatto dilatare a dismisura i costi della politica.

Nemmeno oggi che si sta tentando di risollevare il dibattito possiamo assistere ad un sensato e ragionato intervento dei consiglieri di maggioranza, nulla o silenzio o dileggio, menefreghismo o ingiurie.

Purtroppo, e lo dico con vero pietismo, quando non tacciono parlano di argomenti che non conoscono, come i quattro consiglieri comunali che pur di ossequiare e riverire Voce sono arrivati a scrivere che il sindaco “saggiamente ha evitato di fare effettuare scavi davanti al Comune e in piazza Mantegna perché le ridotte dimensioni del centro città avrebbero mandato in tilt anche la possibilità di muoversi a piedi”.

Fandonie, fesserie, bugie, frottole, barzellette!

Chiediamo un ritorno alla serietà, alla compostezza, e magari anche allo studio, perché questa città ha problemi seri, così come ha opportunità serie, e non è con gli slogan o le fesserie che si possono affrontare queste sfide.

Su Antica Kroton non molleremo di un centimetro ed eviteremo in ogni modo che ricada il velo del silenzio che tutto copre, soprattutto gli inganni, e tutto nasconde, tranne le vergogne.

Valentina Galdieri

già assessore alla Cultura

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