(Foto) Crotone in festa per la Domenica delle Palme
Crotone – Complice il bel sole mattutino e l’assenza del vento, la città di Crotone si è svegliata con una bella giornata di Primavera, celebrando così la sua Domenica delle Palme.Un appuntamento tant...

Crotone – Complice il bel sole mattutino e l’assenza del vento, la città di Crotone si è svegliata con una bella giornata di Primavera, celebrando così la sua Domenica delle Palme.
Un appuntamento tanto atteso in città, con i portici colorati a festa, i dolciumi e caramelle, e la vendita dei ramoscelli di ulivo come state vedendo nella nostra fotogallery. Una passeggiata in centro, per poi partecipare alle funzioni sacre per l’inizio della Settimana santa, che porterà poi alla Domenica di resurrezione.
Oggi Cristo fa l’ingresso nella città di Gerusalemme, un evento della vita di Gesù descritto da tutti i quattro vangeli. Seduto su un asino e accompagnato da una folla festante che agitava rami di palma, stendendo per terra fronde e mantelli, e lo acclamava gridando Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Qualche giorno dopo fu invece crocefisso.
Questa mattina, dunque, vi è stata la Commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sul sagrato della Chiesa dell’Immacolata con la processione con le Palme e i ramoscelli d’ulivo verso Piazza Duomo. La celebrazione Eucaristica è stata presieduta dall’Arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta sul sagrato della Basilica Cattedrale, con la croce dei migranti portata nelle varie parrocchie della Diocesi e che, venerdì sera, è stata portata presso la Villa Comunale per la Via Crucis della parrocchia San Dionigi Basilica Cattedrale (leggi qui il nostro servizio). Alle ore 18,00, invece, la Santa Messa celebrata dal rettore Monsignor Alessandro Saraco.
Una domenica particolare, dunque, con la preghiera della parrocchia Santa Rita presso l’esterno del PalaMilone che, nei giorni scorsi, ha accolto le salme dei migranti morti durante il naufragio di Steccato di Cutro. Anche quest’anno Crotone ha vissuto una domenica delle palme nel segno della tradizione, senza dimenticare i fratelli meno fortunati.
