(Foto) Crotone - Col Simeup si divulga sempre più la formazione in tecniche salvavita
Crotone – Con grande soddisfazione e partecipazione, si è concluso lo scorso 21 settembre presso la sede della Simeup Crotone il corso di formazione BLSD-PBLSD, un appuntamento di altissimo valore for...

Crotone – Con grande soddisfazione e partecipazione, si è concluso lo scorso 21 settembre presso la sede della Simeup Crotone il corso di formazione BLSD-PBLSD, un appuntamento di altissimo valore formativo che ha visto la partecipazione di ben 50 discenti. Un numero significativo che testimonia la crescente sensibilità della popolazione, sia sanitaria che laica, verso la formazione in tecniche salvavita. L’evento, organizzato e coordinato dalla Simeup (Società Italiana di Medicina d’Emergenza e Urgenza Pediatrica), ha rappresentato un momento cruciale nella promozione delle competenze legate alla rianimazione cardiopolmonare e al primo soccorso.
Il corso è stato diretto con grande professionalità dai responsabili, la Dott.ssa Anna Maria Sulla e il Dott. Giovanni Capocasale, entrambi direttori di corso e centro, che si sono avvalsi del supporto di un team di istruttori qualificati e altamente competenti. Tra i formatori, hanno contribuito al successo della giornata Daniele Ermanno, Ilenia Dell’Amico, Gaetano Nicoletta, Roberto D’Aguì, Arturo Morelli e Francesca Alessio e Pasquale Salvati, ciascuno dei quali ha messo a disposizione dei discenti le proprie conoscenze e la propria esperienza pluriennale nel campo del primo soccorso e della medicina d’emergenza.
Il corso BLSD (Basic Life Support and Defibrillation) e PBLSD (Pediatric Basic Life Support and Defibrillation) è stato attentamente strutturato per fornire una formazione esaustiva sia al personale sanitario che ai discenti laici. Gli obiettivi principali erano l’insegnamento delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare e l’utilizzo del defibrillatore semiautomatico, fondamentali per intervenire tempestivamente in situazioni di arresto cardiaco, sia negli adulti che nei bambini. L’ampia partecipazione di discenti laici, in particolare, è un segnale positivo, poiché la diffusione di queste competenze al di fuori del personale sanitario può rappresentare un fattore determinante nel salvare vite umane in contesti non ospedalieri.
Un elemento distintivo del corso è stata la presenza di manichini digitalizzati di ultima generazione, che hanno permesso di simulare realisticamente situazioni di emergenza e monitorare in tempo reale le manovre effettuate dai partecipanti. Grazie a questi strumenti tecnologicamente avanzati, i discenti hanno potuto affinare la propria tecnica, correggendo eventuali errori e migliorando la precisione e l’efficacia delle proprie azioni. La possibilità di esercitarsi in scenari simulati ha rappresentato un valore aggiunto per la formazione, garantendo un livello di apprendimento elevato e una pratica più vicina possibile alla realtà.
Il corso del 21 settembre ha rappresentato un’importante iniziativa volta a promuovere la cultura della sicurezza e della prevenzione, aspetti fondamentali per migliorare la risposta della comunità alle emergenze sanitarie. In un contesto in cui l’arresto cardiaco rappresenta una delle principali cause di morte improvvisa, la formazione BLSD-PBLSD diventa uno strumento essenziale non solo per i professionisti del settore medico, ma anche per la popolazione generale. Avere personale preparato e cittadini consapevoli dell’importanza di un intervento tempestivo può fare la differenza tra la vita e la morte.
Il successo del corso è testimoniato dalle parole di apprezzamento espresse dai partecipanti, che hanno elogiato la qualità della formazione e la competenza degli istruttori. “Un corso pazzesco”, ha commentato uno dei discenti, sottolineando come l’attenzione al dettaglio e l’approccio pratico abbiano reso l’esperienza formativa estremamente utile e coinvolgente. L’elevata soddisfazione dei partecipanti conferma l’efficacia del percorso didattico proposto, unendo teoria e pratica in un ambiente altamente professionale e dinamico.
Considerata la notevole richiesta e il grande interesse suscitato dal corso del 21 settembre, la Simeup Crotone ha già programmato una nuova sessione per il 6 ottobre 2024, con l’intento di rispondere alle numerose domande di partecipazione. Questo nuovo appuntamento offrirà ancora una volta la possibilità di formarsi sulle tecniche di rianimazione cardiopolmonare, aprendosi a un numero sempre crescente di persone, sia del personale sanitario che della comunità civile.
L’importanza di una formazione diffusa sulle tecniche di primo soccorso non può essere sottolineata abbastanza. La possibilità di intervenire tempestivamente in caso di arresto cardiaco, sia negli adulti che nei bambini, è fondamentale per aumentare le probabilità di sopravvivenza. La SIMEUP Crotone con il suo impegno costante nella diffusione di queste competenze, si conferma un punto di riferimento sul territorio per la promozione della cultura del primo soccorso.
Le iscrizioni al corso del 6 ottobre sono già aperte, e si prevede una forte affluenza di partecipanti. Per chiunque fosse interessato a partecipare, si tratta di un’opportunità imperdibile per acquisire conoscenze e abilità che potrebbero rivelarsi fondamentali nella vita di tutti i giorni.