Emozioni e grandi nomi alla serata finale del Filmare Festival a Sangineto
Premiati “One Ocean”, “La mia montagna” e “Adriatico”. Riconoscimenti a Chiara Francini, Igor Righetti e Nadia Rinaldi

Una serata di emozioni per la chiusura della quinta edizione del Filmare Festival
Si è conclusa con successo, nel suggestivo parco dell’Hotel delle Stelle, la quinta edizione del Filmare Festival, kermesse dedicata ai cortometraggi sul mare e sull’ambiente, patrocinata dal Comune di Sangineto e riconosciuta dal Ministero della Cultura.
Chiara Francini madrina dell’evento
A condurre la serata Giò Di Sarno, con Chiara Francini, attrice e scrittrice, madrina dell’evento, che ha presentato anche il suo ultimo libro Le querce non fanno limoni.
Premi speciali e grandi ospiti
Tra i riconoscimenti più importanti:
- Igor Righetti, premiato per il docufilm Alberto Sordi Secret;
- Nadia Rinaldi, insignita del premio alla carriera;
- Licia Colò e Alessandro Antonino, premiati (con video messaggio) per il programma Eden – Un pianeta da salvare;
- Silvia Tocci e Nino Villani (Ostia Tv.it), per l’impegno nel giornalismo ambientale;
- Gianfranco Confessore, per Menorah – Esodo25, unione di alta cultura e intelligenza artificiale.
I vincitori delle categorie in concorso
- One Ocean di Anne de Carbuccia – Miglior documentario, per l’impegno ambientale e la forza comunicativa;
- La mia montagna di Giacomo Andalò e Tecla Petreni – Miglior cortometraggio, per il racconto intimo del legame uomo-natura;
- Adriatico di Luigi D’Alba – Miglior videoclip, omaggio poetico al mare.
Collaborazioni scientifiche e riconoscimenti
Premi anche per Francesco Sesso (fotografia subacquea), il prof. Mario Maiolo (Unical) e la storica tv Telediamante. Un riconoscimento speciale è andato a Luigia Martina Mazzuca, giovane tirocinante del festival.
Filmare Festival, un progetto in crescita
«Un’edizione di grande qualità e respiro internazionale» – hanno commentato gli organizzatori Enzo De Carlo, Beniamino Chiappetta e Francesca Piggianelli –. Il festival, che vede la collaborazione di università, enti e associazioni ambientali, continuerà anche nei prossimi anni.