Decine di cadaveri nel crotonese: "I migranti non hanno fatto in tempo a chiedere aiuto"
All’alba il vento forte soffia sulle coste calabresi e il mare è forza 3-4: è trenta il bilancio, ancora provvisorio, dei morti durante uno sbarco di migranti a Steccato di Cutro, in provincia di Crot...

All’alba il vento forte soffia sulle coste calabresi e il mare è forza 3-4: è trenta il bilancio, ancora provvisorio, dei morti durante uno sbarco di migranti a Steccato di Cutro, in provincia di Crotone.
Per ora sono attive due motovedette e un elicottero della Guardia Costiera. Secondo le fonti i migranti “non hanno fatto in tempo a chiedere aiuto” e alcuni dei sopravvissuti avrebbero raggiunto la costa con i propri mezzi.
Ai cadaveri trovati sulla spiaggia, in località “Steccato”, si aggiungono, infatti, quelli trovati in mare che devono ancora essere recuperati. Sul posto, dunque, insieme ai carabinieri ed alla polizia, ci sono la Guardia di finanza, la Guardia costiera ed i vigili del fuoco.
Erano su un’imbarcazione che è stata spezzata in due dalle onde, in una situazione di mare molto mosso, i migranti morti all’alba di oggi a Steccato. Le persone che si trovavano su di un peschereccio sono finite in mare e sono morte annegate.Sono ancora molti i cadaveri da recuperare. Il bilancio delle vittime potrebbe, dunque, aggravarsi ulteriormente.