Data alla fiamme ma non si bruciò: un dipinto narra il miracolo della Madonna di Capo Colonna

Sito nel cuore del centro storico di Crotone,  la Basilica Cattedrale di Crotone è l’edificio sacro più importante della città è stato costruito nel IX secolo e terminato nel 1300. Qui, in un altare p...

A cura di Redazione
15 maggio 2024 15:16
Data alla fiamme ma non si bruciò: un dipinto narra il miracolo della Madonna di Capo Colonna -
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Sito nel cuore del centro storico di Crotone,  la Basilica Cattedrale di Crotone è l’edificio sacro più importante della città è stato costruito nel IX secolo e terminato nel 1300. Qui, in un altare privilegiato, viene custodita le tela della Madonna di Capo Colonna.

Tante sono state le ristrutturazioni che lo hanno reso come oggi si presenta alla città, nel cuore della nostra Crotone. La costruzione originaria della Cattedrale, infatti, dovrebbe risalire al IX secolo. Inizialmente fu intitolata a San Dionigi, successivamente, intorno al 1462-1463 a Maria Santissima Assunta in cielo.

Divisa in tre navate, nella parte destra del Duomo è posto l’altare privilegiato dove viene custodito il quadro grande della Madonna di Capo Colonna. La cappella ottocentesca, consacrata nel 1911, fu progettata dal Farinelli ed affrescata dal Severini. È riccamente decorata da stucchi ed affreschi, realizzati nel 1904 da Filippo de Falco e dal Boschetto, narrano del ritrovamento della Sacra Immagine e degli eventi miracolosi dovuti all’intercessione della Madonna Nera, come il tentativo dei turchi di dare fuoco alla tela. E’ venerata la Madonna di CapoColonna dai fedeli che si recano ogni giorno nella nostra Basilica, con gli occhi rivolti verso la nostra Protettrice restaurata dopo lo storico furto dei gioielli e dei diamanti, nel 1983 nella notte tra il 13 e il 14 ottobre.

Il Miracolo del 1519

Nel 2019 sono stati i cinquecento anni del miracolo avvenuto secoli fa. Il quadro della Madonna venne incendiato dai turchi approdati in città nel 1519. Ma non prese fuoco e allora, i musulmani intimoriti, buttarono allora il quadro in mare che arrivò dolcemente a riva e venne trovato da un pescatore.

La processione parte ogni anno dal Duomo, e poi prosegue lungo la via per Capo Colonna (13 chilometri) di notte. Si parte all’1,30 e si arriva al santuario verso le 6,00.

L’opera del 1904

Il Quadro del Boschetto (1904) rappresenta il tentativo dei Turchi di dar fuoco nel 1519 all’effigie della Madonna nera, da essi sottratta alla chiesetta a lei dedicata secondo la leggenda. Nonostante questo, il quadro non venne scalfito dalle fiamme, lasciando spaventati gli infedeli che la buttarono in mare.

La tela poi  fu trovata in mare dal contadino Agazio Lo Morello e consegnata al Convento dei frati minimi di via Dante Alighieri. La Madonna di Capo Colonna fu lì conservata, fino a quando non trovò fissa dimosa presso la Basilica Cattedrale.

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