Da Monza a Crotone, il tecnico Colombo: «Abbiate cura del percorso dei ragazzi»

Crotone – Entra nel vivo l’attività di formazione all’Academy Crotone. Nei giorni scorsi, presso il Centro sportivo di via Martin Luther King, è arrivato Angelo Colombo, tecnico ufficiale dell’Ac Monz...

A cura di Redazione
30 ottobre 2023 15:30
Da Monza a Crotone, il tecnico Colombo: «Abbiate cura del percorso dei ragazzi» -
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Crotone – Entra nel vivo l’attività di formazione all’Academy Crotone. Nei giorni scorsi, presso il Centro sportivo di via Martin Luther King, è arrivato Angelo Colombo, tecnico ufficiale dell’Ac Monza, che dopo essere stato direttore dell’attività di base della società brianzola è ora direttore responsabile della formazione e didattica delle società affiliate. Colombo, maestro dei giovani, nella città di Pitagora, porterà avanti il progetto “Insieme al Monza” focalizzato sulla formazione e sull’educazione dei giovani “academini” con una serie di iniziative e di incontri formativi che saranno messi in pratica direttamente sui campi. Accompagnato dal ds dell’Academy Crotone Francesco Garruba, il tecnico ha così potuto conoscere i piccoli atleti crotonesi ma anche una realtà in continua crescita.

Mister Colombo, che ambiente ha trovato a Crotone?
Sicuramente bello e interessante. L’Academy è una società positivamente ambiziosa che non vive alla giornata come purtroppo avviene ormai da tempo nel calcio italiano, è lungimirante, nel senso che non si prodiga per il tutto e subito ma costruisce l’oggi guardando al futuro. Credo che sia merito anche di Garruba, una persona di cultura, con le idee molto chiare.

Che ragazzi ha trovato?
Posso dire che qui al sud, o comunque in una città come Crotone, rispetto a realtà più grandi e popolose, i giovani sono abituati ad “arrangiarsi”, ed è una cosa che apprezzo molto.
Spesso ci confrontiamo con giovani che vengono “accompagnati” in tutto, da queste parti invece sembra che siano in grado di cavarsela da soli e questo è un bene soprattutto per chi, magari, un domani dovrà spostarsi da casa per giocare.

Cosa si sente dire ai giovani che coltivano il sogno del pallone?
Mi sento di dire a loro ma anche ai genitori: abbiate una visione a lungo termine. Vedo bambini di 5-6 anni che entrano nel campetto con le migliori scarpe da calcio e pensano già da grandi. Questo purtroppo dipende anche e soprattutto dalla giovani mamme e dai giovani papà che chiedono e vogliono tutto e subito.
Abbiate pazienza anche perché è purtroppo molto diffuso l’abbandono dello sport che è una “sciagura” per noi e per i giovani. Insomma, perché stressare i ragazzi? Bisognerebbe tornare un po’ al passato: avere più cura del percorso che del traguardo!

Una domanda fuori tema… ha avuto modo visitare Crotone? Come le è sembrata?
Ho visto poco ma già mi piace un casino! Sicuramente in occasione del prossimo incontro avrò modo di visitare qualche luogo particolare e soprattutto di conoscere la storia della città.

A partecipare agli incontri formativi sono stati Rino D’Oppido – Under 17 Regionali FIGC; Enzo Piperis – Under 15 Regionali FIGC; Marco Leto – Under 15 Provinciali FIGC; Franco Miletta – Esordienti FIGC; Alessio Sorrentino – Pulcini FIGC; Pietro Cutuli – Primi Calci FIGC; Antonio Macrì- Scuola Portieri; Francesco Vrenna – Preparatore; Marco Sestito – Preparatore; Umberto Cipolletti – Maestro schemi motori di base.
V. R.

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