CrotoneJuventusNG 2-1 | Mister Longo: "Voglio una squadra che lavori sempre per migliorarsi"

#CrotoneJuventusNG – Terza vittoria consecutiva per il Crotone di mister Longo che risale la classifica raggiungendo Avellino, Picerno e Potenza. L’allenatore rossoblù si è presentato in sala stampa alla fine della gara. Ecco le sue parole.

“Esistono anche gli avversari. Venerdì avevo parlato di una Juventus che non merita la classifica che ha e oggi l’ha ampiamente dimostrato. Fare il primo tempo che abbiamo fatto, contro una squadra così strutturata fisicamente, non è una cosa semplice. La squadra avversaria, nel primo tempo, non ha mai tirato in porta e noi abbiamo avuto sei occasioni per segnare. Forse è mancata un po’ di cattiveria. Mi sembra che nel primo tempo ad un certo punto ci siamo un po’ accontentati. Cosa che non ho visto nella ripresa quando ho ritrovato una squadra che nel momento della difficoltà si compatta, riesce a combattere, ad essere anche brutta e a non far tirare tendenzialmente in porta l’avversario. Al di là di qualche calcio piazzato non abbiamo quasi mai mai sofferto, rispetto, ribadisco, ad una fisicità di una squadra che non è di questa categoria. Questa partita ci dà ancora la possibilità di capire meglio i nostri difetti. Stiamo facendo dei primi tempi in cui mettiamo quasi al sicuro il risultato, è normale che nel secondo tempo gli avversari vengano alti perchè non hanno più niente da perdere. Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo: migliorare le nostre prestazioni e fare risultato”.

Il mister è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, sapendo che si può ancora crescere.
“Oggi si vede quella disponibilità dei ragazzi di cui parlavo da mesi, sono tutti pronti a fare un metro in più per la squadra. All’inizio di questo campionato non eravamo pronti o attenti a fare questi sacrifici. La consapevolezza e la maturità della squadra è il dato più importante. Nella seconda parte della partita ci portiamo a casa l’essere tignosi, di non perdere i duelli fisici e anche la trasformazione del centrocampo a tre, che si sono mossi bene con Vitale e Stronati come mezzali. Adesso è il momento di dimostrare con i fatti che non siamo ancora contenti di ciò che abbiamo fatto. Voglio una squadra che lavori sempre sugli errori fatti per migliorarsi”.

Il Crotone nel primo tempo ha affrontato una Juve che si difendeva con le line molto strette, tra ttacco e difesa c’erano venti metri, e trovare spazi di gioco in queste condizioni è molto complicato e il Crotone ci è riuscito benissimo, anche con quel giro palla lento, che magari fa mormoriare i tifosi, ma che ha dimostrato tutta la sua efficacia. Nel secondo tempo la Juve ha buttato la palla in avanti per sfruttare la propria fisicità. Il Crotone è andato in difficoltà per dieci minuti ma dopo la squadra ha saputo riprendere in mano la gara nonostante l’assenza di Gallo. Un’analisi condivisa appieno da mister Longo.

“Nel primo tempo abbiamo fatto bene il nostro gioco sia entrando verticalmente che allargando il gioco. E questo è stato fatto nonostante ci siano giocatori sottolivello. Silva oggi non mi è piaciuto. Il ragazzo deve scrollarsi di dosso tutto ciò che legge su di lui e oggi mi ha fatto capire che questo gli sta pesando. Se continua così lo vedremo molto di meno in campo. Non voglio calciatori che si sentono più belli di quanto lo siano in realtà. Probabilmente con un Silva al meglio il primo tempo sarebbe finito con un vantaggio più ampio. Sull’assenza di Gallo, sicuramente Gallo è più pronto di Barberis, ma Andrea (Barberis nrd) oggi ci ha dato ciò che ci serviva.  Barberis è un giocatore che ha bisogno di tempo per adattarsi e ritrovare la forma migliore. Con la squalifica di Gallo abbiamo avuto l’occasione di metterlo in campo dal primo minuto. Ha fatto bene. Più minutaggio avrà nelle gambe e più vedremo il giocatore che abbiamo conosciuto a Crotone. Avevamo pensato che fosse un acquisto di gennaio anticipato, quindi tutto quello che stiamo ottenendo in questo momento è più di quello che ci aspettavamo. Siamo sulla giusta tabella di marcia”.

Per quanto riguarda Silva, mister Longo è ancora più chiaro.
“E’ vero che noi dobbiamo fare minutaggio con i giovani, ma i giovani non devono giocare per questo motivo, ma entrare in campo perchè se lo meritano. Se non è così dirò alla società che non farò minutaggio. Devono capire che non vanno in campo in modo sicuro solo per l’età. Questa settimana ci riparleremo e poi vedremo il da farsi. Forse Silve pensa che non ci siano sostituti all’altezza e questo non è vero”.

Dopo il bastone per Silva ecco la carota per Armini.
“Nicolò sta trovando una continuità eccellente. L’ho messo in cattiva luce dopo la gara contro l’Avellino. Oggi si è fatto trovare pronto, ha vinto tanti duelli, gioca a sinistra da destro e non è una cosa semplice ed è stato il difensore che voglio vedere in campo”.