Crotone - Via Meucci e la Pagoda che non c’è
Crotone – Nel mese di novembre 2023, CrotoneOk aveva segnalato lo stato di degrado e di abbandono in cui versava la piazzetta di Gabelluccia che si affaccia su via Meucci (leggi l’articolo). Realizzat...

Crotone – Nel mese di novembre 2023, CrotoneOk aveva segnalato lo stato di degrado e di abbandono in cui versava la piazzetta di Gabelluccia che si affaccia su via Meucci (leggi l’articolo).
Realizzata nell’ambito del Programma di Sviluppo Urbano nel 2012 la zona aveva subito una serie di danneggiamenti e atti vandalici che ne avevano limitato la funzionalità e pregiudicato la sicurezza stessa con gravi ripercussioni sulla incolumità dei residenti.
Nel 2015 l’allora amministrazione comunale guidata dal sindaco Peppino Vallone, aveva così deciso di rimettere mano all’opera con una riqualificazione totale. La piazza venne riconsegnata ai residenti con un look decisamente rifatto: muri decorati, arredi urbani e addirittura una fontana con illuminazione a pavimento e vasca d’acqua.
Una bellezza effimera, ahi noi, visto che la piazza ormai da anni si ripresenta in pessime condizioni.
A novembre dello scorso anno la zona si presentava immersa nel degrado, la piazza insomma non esisteva più, ma non è tutto, la stessa era diventata anche pericolosa e quindi inutilizzabile con la struttura della pagoda pericolante e a rischio caduta.
Ad oggi le cose non sono migliorate, ma forse, se possibile, anche peggiorate.
Il pericolo della pagoda “a rischio crollo” è stato risolto, oseremmo dire, “alla base”: tagliando di netto la struttura portante in modo che fosse annullato il rischio, anzi, è stata propria annullata la pagoda, così si fa prima. Peccato però non accorgersi che a distanza di pochi metri l’originaria pavimentazione di legno non esiste quasi più, se non per rare tracce di ciò che è stato, rimangono però, ben visibili e altrettanto pericolose viti e chiodi che tenevano ferme le listarelle, e che oggi risultano un vero attentato alla salute dei piedi di chiunque si avventurasse nella zona. Immaginiamo cosa potrebbe succede se qualche bambino decidesse di trasformare quest’area nel suo spazio giochi.
Un vero peccato e non solo per le risorse impegnate per ben 3 volte in questi anni, ma anche e soprattutto perchè un quartiere come Gabelluccia avrebbe bisogno di luoghi di aggregazione e anche di spazi decorosi che rendano il rione più vivibile.














