Crotone, si riaprono le porte del Cinema Teatro Apollo
Crotone – Dopo alcuni mesi di difficoltà legati alla pandemia il Cinema Teatro “Apollo” di Crotone prova a ripartire, tra le incertezze del momento e le difficoltà vissute da un mondo che non sembra r...

Crotone – Dopo alcuni mesi di difficoltà legati alla pandemia il Cinema Teatro “Apollo” di Crotone prova a ripartire, tra le incertezze del momento e le difficoltà vissute da un mondo che non sembra riuscire più ad attirare appassionati come un tempo. Dopo alcuni mesi di pausa estiva la struttura ha riaperto le sue porte nella giornata di venerdì 30 settembre con una nuova programmazione che vedrà in sala pellicole come “Minions 2” e “Il signore delle formiche”.
A parlarci del presente e si spera del futuro non solo del Cinema Teatro “Apollo” ma anche dell’altra location cittadina, la “Sala Raimondi” è il titolare, Alfonso Amatruda.
«Apriamo nuovamente ma in una situazione cinematografica drammatica. La nostra voglia è quella di dare un segnale alla città e al territorio, in modo da far capire che ancora esistiamo».
Per questo mondo ha influito sicuramente la pandemia ma anche l’avvento delle nuove tecnologie.
«La situazione è sicuramente peggiorata. Addirittura anche la Festa del Cinema che ha proposto di recente ingressi con prezzi scontati non è riuscita ad incrementare i numeri delle presenze nelle sale. Questo fa capire che in questo momento il pensiero della gente è rivolto ad altro».
La pandemia, insomma, al momento non sembra essere il problema principale.
«La gente non ha paura del Covid-19, si tratta più che altro di mancanza di amore su questo mondo. L’avvento delle piattaforme di streaming ha poi spostato gli appassionati dalle sale alle abitazioni private».
Un problema è poi l’uscita di film sulle piattaforme quasi “in contemporanea” con le uscite nelle sale.
«Spesso alcune produzioni escono direttamente sulle piattaforme, altre vengono inserite quasi subito dopo l’uscita in sala. Bisognerebbe rivedere il concetto di cinema in Italia».
L.V.