Crotone - Lavori allo stadio, si studiano soluzioni alternative per non compromettere le partite
Crotone – Nei giorni scorsi, se ricordate, la Soprintendenza Archeologico aveva chiesto al Comune di Crotone lo smantellamento della tribuna coperta movibile dello stadio Ezio Scida. C’è Antica Kroton...

Crotone – Nei giorni scorsi, se ricordate, la Soprintendenza Archeologico aveva chiesto al Comune di Crotone lo smantellamento della tribuna coperta movibile dello stadio Ezio Scida.
C’è Antica Kroton da fare, e proprio lì, sul piazzale antistante l’impianto comunale di via Giovanni Paolo II sembrerebbe che vi siano diversi reperti che, stando alla richiesta della Soprintendente Stefania Argenti, dovrebbe essere tolti fuori per poi darne un valore.
La stessa Argenti, rispondendo alle nostra domande, aveva detto che la tribuna va rimossa per valorizzare il patrimonio archeologico della città (LEGGI QUI). Intanto nei giorni scorsi nel palazzo della Prefettura di Crotone si è incontrato il Cosp, comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica e dove, oltre il Prefetto Franca Ferraro, vi era la soprintendente Stefania Argenti, il primo cittadino di Crotone Vincenzo Voce, il vice sindaco Sandro Cretella, il vicepresidente della Provincia Fabio Manica, il dirigente di Antica Kroton Antonio Senatore, le forze di polizia, i tecnici della Regione Calabria e il presidente del Crotone Calcio Gianni Vrenna.
“Faremo una riunione tecnica mercoledì – ci ha detto poco fa il sindaco di Crotone Vincenzo Voce – riunione dove metteremo sul tavolo tecnico la proposta progettuale che dovrà essere compatibile con le esigenze dell’attività calcistica, Che non si pregiudichi con un progetto la stessa agibilità dello stadio, o la sicurezza”.
Le partite potranno giocarsi ma “bisogna predisporre la sala stampa e altre cose che sono oggi presenti. Non è solo un problema di numeri, che allo stato attuale è addirittura limitato al 50% con le ordinanze che firmo ogni due settimane: questa tribuna così come è presumibilmente non potrà restare. Qualunque lavoro dovrà tener conto dell’agibilità dello stadio e della sua fruibilità, se no altrimenti non concludiamo nulla”.
Il cronoprogramma di Antica Kroton dovrà essere concordato, dunque, anche con il Crotone Calcio: “Credo che intanto entro dieci giorni partirà il cantiere presso il nuovo Gravina, e poi a seguire tutti gli altri”. Dunque l’idea è pensare ad una tribuna al posto di quella attuale in modo da non allungare i tempi e permettere al Crotone Calcio di disputare le sue partite. E’ chiaro che ancora non c’è un piano dei lavori o una tempistica: lavori che saranno concordati nei giorni prossimi.