Crotone - Aspettando la nascita di Gesù bambino presso la Chiesa dell'Immacolata
Crotone – Oggi, 24 dicembre, è l’ultima domenica di avvento e anche la Vigilia di Natale. Un evento raro, che non capita spesso, e che già i primi vespri di questa sera, domenica di avvento, ci introd...

Crotone – Oggi, 24 dicembre, è l’ultima domenica di avvento e anche la Vigilia di Natale. Un evento raro, che non capita spesso, e che già i primi vespri di questa sera, domenica di avvento, ci introdurranno al Natale, il giorno in cui Dio si è fatto uomo nel bambino Gesù.
I paramenti liturgici sono viola, secondo il calendario dell’avvento; mentre questa notte, la veglia nella Vigilia, il colore bianco ci introdurrà proprio al mistero del Natale.
Ai piedi dell’ambone, presso la Chiesa dell’Immacolata, è stato preparata la piccola capanna in cui, questa notte, l’Arcivescovo di Crotone Angelo Raffaele Panzetta porrà la statua del Bambino Gesù. La Basilica Cattedrale di Crotone Parrocchia San Dionigi sta vivendo il suo Natale con gli appuntamenti liturgici e i momenti di preghiera.
Domenica 24 dicembre alle 22,30, dunque, Santa Messa della Notte.
Lunedì 25 dicembre Natale del Signore
Sante messe 7,30 – 9,00 – 10,30 – 12,00
Ore 18,00 Solenne Liturgia Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Crotone Santa Severina Angelo Raffaele Panzetta.
Martedì 26 Santo Stefano protomartire
Alle ore 16,00 amministrazione del battesimo
Santa messa alle ore 18,00 presieduta dal Rettore Monsignor Alessandro Saraco, con i diaconi permanenti dell’arcidiocesi.
«Questa liturgia e questi segni ci dicono che il futuro ci è già donato nel presente – ha detto questa mattina il Rettore della Basilica Cattedrale, don Alessandro Saraco, durante l’omelia della Messa delle 10,30 – In questa giornata presente e futuro si incontrano, e formano un’unica grande realtà, ovvero il futuro che nel presente già ci è stato donato. E questo ci offre un grande messaggio di speranza, perchè nel presente e nel futuro noi possiamo sempre contare su Cristo, che è la ragione della speranza del nostro presente, e ragione della speranza del nostro futuro. Il Natale, infine, è un messaggio di speranza, e anche se è un presente faticoso, e se il futuro è incerto, noi possiamo contare sulla consapevolezza che non saremo soli nell’affrontare il presente e il futuro stesso».
Danilo Ruberto