Crotone, il Liceo Pitagora primo al concorso "Racconta il tuo territorio" della Fondazione Carical
È stata una grande emozione per la classe 4D del corso AUREUS del Liceo Classico Pitagora essere premiata come prima classificata nel corso della cerimonia svoltasi, venerdì 28 aprile, nella bella sed...

È stata una grande emozione per la classe 4D del corso AUREUS del Liceo Classico Pitagora essere premiata come prima classificata nel corso della cerimonia svoltasi, venerdì 28 aprile, nella bella sede del Parco degli Enotri della Fondazione Carical a Mendicino, alle porte di Cosenza.
Durante la prima parte dell’anno scolastico la classe, infatti, ha partecipato, coordinata dalla prof.ssa Anna Melillo, alla II Edizione del Concorso “Racconta il tuo territorio”, indetto appunto dalla stessa Fondazione e aperto alle scuole secondarie di secondo grado della Calabria e della Basilicata, producendo un video sulle bellezze naturalistiche della città di Crotone. Il concorso era articolato in tre sezioni, con peculiarità diverse, ma tutte con lo scopo di aiutare i ragazzi ad amare ed apprezzare i territori di appartenenza: la Sezione Turismo, con l’obiettivo di raccontare un percorso nel territorio di appartenenza, tale da farne risaltare le attrattive paesaggistiche, artistico-culturali ed enogastronomiche; la Sezione Ambiente e Natura, con il fine di documentare le caratteristiche climatiche e naturali del territorio scelto; la Sezione Territorio e Comunità, con la finalità di far emergere le radici culturali e i contesti socio-economici delle comunità del territorio.
Per ognuna delle sezioni c’era la possibilità di utilizzare, per sviluppare la tematica, foto, testi oppure, come è stato per la classe 4D, dei video. “Crotone, un paesaggio tutto da scoprire” è il titolo dato al lavoro, per la Sezione Ambiente e Natura, dagli alunni del 4D che ha vinto il primo premio.
Nel video gli alunni, partendo dalla foce del fiume Neto, passando per le spettacolari spiagge lungo la costa crotonese fino al promontorio Lacinio, si sono soffermati sulla straordinaria prerogativa paesaggistica rappresentata dai calanchi, un vero monumento naturale.
Durante la raccolta dei dati per la produzione del video, si sono resi conto di trovarsi di fronte un paesaggio poliedrico ed attrattivo, che però ha bisogno dell’attenzione e della cura di tutti, a cominciare proprio da loro, per essere valorizzato e rappresentato al meglio per diventare attrattivo, anche e soprattutto in una prospettiva turistica.
Con le parole della canzone “A mano a mano” di Rino Gaetano a fare da sottofondo per questi nostri ragazzi è stato bello apprezzare e sentire di appartenere a questi luoghi, di essere parte integrante di queste onde, di questo sole, di questo vento, che abbracciano tutto l’universo poliedrico eppure tanto uguale del Mar Mediterraneo.