Crotone dice "No al Pizzo, No alla Mafia": Convegno in Questura il 17 Luglio
Convegno "Io non ci sto - No al Pizzo, No alla Mafia" alla Questura di Crotone il 17/7/2025. Interverranno autorità e associazioni per legalità e sicurezza

La città di Crotone si prepara a ospitare un importante evento dedicato alla legalità, alla sicurezza e alla cultura del lavoro. Mercoledì 17 luglio 2025, alle ore 12:00, presso la Questura di Crotone, in Via Pastificio, si terrà il convegno intitolato "Io non ci sto - No al Pizzo, No alla Mafia".
L'iniziativa, promossa nell'ambito di una più ampia campagna per la legalità, vede la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti del mondo associativo, uniti nell'intento di sensibilizzare la cittadinanza sulla lotta alla criminalità organizzata e sulla promozione di un ambiente lavorativo sano e trasparente.
Numerosi gli interventi previsti, che promettono di offrire spunti di riflessione e testimonianze significative. Tra i relatori figurano:
- Renato Panvino, Questore di Crotone, che aprirà i lavori portando il saluto delle forze dell'ordine e illustrando l'impegno quotidiano nella lotta alla criminalità.
- Domenico Guarascio, Procuratore della Repubblica di Crotone, che approfondirà gli aspetti giudiziari e l'importanza della denuncia per contrastare il fenomeno del pizzo e della mafia.
- Francesco Pellegrini, Presidente Confartigianato Imprese Crotone, che porterà la voce del mondo imprenditoriale, evidenziando le difficoltà e le sfide che le aziende affrontano nel territorio e l'importanza di fare rete per resistere alle pressioni illecite.
- Francesco Filice, Presidente Regionale ANCOS Calabria, che interverrà sul ruolo delle associazioni e della società civile nel promuovere una cultura della legalità e nel supportare le vittime.
- Maria Elena Senese, Segretario UIL Calabria, che affronterà il tema della cultura del lavoro, sottolineando come la legalità sia un presupposto fondamentale per garantire diritti e opportunità.
L'evento si propone di essere un momento di confronto e di stimolo per la comunità crotonese, riaffermando con forza il principio che "il pizzo" e "la mafia" non devono trovare spazio nel tessuto sociale ed economico. La presenza della Polizia di Stato, visibile anche sulla locandina con una volante, simboleggia l'impegno costante delle forze dell'ordine a garanzia della sicurezza e della giustizia.