Crotone, da Farina alla piazza la “sagra” degli ingombranti
[media id="2621"]Come ogni estate, a Crotone, ecco che torna il problema ingombranti. Le isole ecologiche sono chiuse ormai da qualche giorno e le strade della città si sono riempite di mobili, arredi...

La situazione non sembra di facile risoluzione, almeno non in tempi brevi. Si dovrà approvare il bilancio comunale per poter sopperire ai costi e tornare alla normalità. Dal canto suo Akrea precisa: «A causa dell’abbandono di rifiuti ingombranti di ogni genere (materassi, televisori, frigoriferi, suppellettili, mobili), il recupero dei rifiuti abbandonati illecitamente richiede un servizio aggiuntivo apposito con aggravio di costi operativi.
Sono state identificate circa 25 aree critiche nel territorio urbano, comunicate a luglio al Comune per l’attivazione di sistemi di controllo atte quantomeno a ridurre l’impatto di un fenomeno cresciuto a dismisura negli ultimi anni».
In attesa di nuovi risvolti la municipalizzata saluta il presidente Gianluca Giglio che termina il suo mandato ma rimarrà in carica fino alla nuova nomina: «Gli ultimi due anni sono stati particolarmente intensi e non privi di difficoltà, in un contesto dove l’avvicendamento amministrativo comunale, con i nuovi obiettivi di servizio, e le frequenti emergenze rifiuti hanno segnato il percorso intrapreso da Akrea sotto la mia guida».