Crotone - Benvenuti al "parco degli orrori"

Crotone - Quando uno spazio ricreativo dedicato ai bambini viene abbandonato a se stesso e, con il passare del tempo, si...

A cura di Redazione
03 dicembre 2024 07:30
Crotone - Benvenuti al "parco degli orrori" -
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Crotone – Quando uno spazio ricreativo dedicato ai bambini viene abbandonato a se stesso e, con il passare del tempo, si trasforma in un ambiente invivibile, il danno diventa molto più ampio rispetto al normale disagio.

Quando è nata “Crotone 2” il termine più comune e forse più abusato per definire la. città nuova è stato “quartiere dormitorio”. Negli anni successivi si è provato a creare spazi di socialità e di condivisione così da rendere più vivace la zona.
In questo senso sono state create piazze, giardini, parchi e anche zone giochi per i più piccoli.

Ma il problema a “Crotone 2” non può essere diverso da quello della città vecchia.
La manutenzione è un concetto inapplicato in città. Un’opera si realizza e dopo averla realizzata viene lasciata lì abbandonata a sè stessa. Il lungomare, piazza Ghandi, piazza Padri della Patria, sono solo alcuni piccoli esempi di quanto gravosa sia l’assenza di manutenzione.

Nei casi fortunati, pochi a dire la verità, l’opera o lo spazio viene “adottato” dagli abitanti del quartiere e così si salva dall’usura e dal degrado, oppure affidato ad associazioni o a persone che ci impiantano un’attività ed in questo modo, forse, lo spazio viene anche valorizzato.

Il parco giochi di via Bellini non è stato così fortunato. Realizzato a pochi metri da Piazza Padri della Patria ne ha seguito lo stesso destino. L’altalena ha smesso di dondolare ed è andata via magari a cercare più fortuna in altri parchi gioco, lo scivolo e scivolato a terra e non si è più alzato. La giostrina ha fatto il suo ultimo giro di giostra e si è accasciata al suolo forse perchè gli girava la testa. Il castello, preda ambita dei bambini, è stato invaso dalle erbacce e distrutto a colpi di dimenticanze.

Insomma quello che un tempo ero suno spazio per i bambini adesso è diventato un vero e proprio parco degli orrori.
Ma come in ogni storia di questa città oltre al danno c’è anche la beffa. Perchè il parco gioco di via Bellini è adiacente (per non dire attaccato) ai campetti di Bernabò innaugurati qualche settimana fa. Ora io dico: con tutti quelli che sono passati a farsi un selfie con i nuovi campetti, possibile ch eproprio nessuno abbia notato questo degrado?

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