(VIDEO) Crotone - Al via i lavori per il Parco Archeologico: a settembre il cantiere da 10 milioni
Interventi su viabilità, percorsi e servizi per trasformare Capo Colonna in un modello di fruizione archeologica moderna
Crotone - Partiranno a inizio settembre i lavori di riqualificazione del Parco Archeologico di Capo Colonna, un intervento atteso da anni che vedrà investiti oltre 10 milioni di euro. Lo ha annunciato Filippo Demma, direttore dei parchi archeologici di Crotone e Sibari, al termine di una serata culturale svoltasi proprio nell'area del santuario dedicato a Hera Lacinia. «È un momento importante per questo territorio.
Dopo un lungo percorso progettuale e amministrativo, siamo pronti a partire con un cantiere che cambierà radicalmente l’accessibilità e la fruizione del parco», ha detto Demma. I lavori, ha spiegato il direttore, inizieranno ai primi di settembre e si concluderanno entro la fine di ottobre. Si tratta di un progetto finanziato con fondi PNRR, che prevede interventi sulla viabilità interna, nuovi percorsi per i visitatori, l’adeguamento dei servizi e una migliore valorizzazione dell’area sacra. Demma ha sottolineato l’importanza della cooperazione istituzionale e il ruolo strategico che il Parco di Capo Colonna avrà nella promozione culturale e turistica della costa ionica. «Vogliamo che diventi un punto di riferimento nazionale, in grado di raccontare il passato ma anche di offrire spazi vivi, accoglienti e innovativi», ha concluso.
I lavori interesseranno
- Accessi e percorsi interni: verranno realizzati nuovi camminamenti, pavimentazioni e segnaletica per rendere l’area più fruibile e accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità.
- Area sacra e tempio di Hera: sarà valorizzata l’area del tempio con interventi di tutela e miglioramento della visibilità dei resti archeologici.
- Illuminazione e impianti tecnologici: verranno installati nuovi sistemi di illuminazione artistica e impianti tecnologici a basso impatto ambientale.
- Servizi per i visitatori: saranno potenziati i servizi igienici, ristrutturata l’area accoglienza e creati nuovi spazi espositivi e didattici.
- Messa in sicurezza: interventi mirati per la conservazione e la protezione dell’area archeologica da agenti atmosferici e degrado. L’obiettivo è rendere il parco più attrattivo, moderno e integrato con il territorio, valorizzando sia il patrimonio culturale che il paesaggio naturale.