Crotone - Accordo Comune Eni, Voce: «Faremo il raddoppio della Tufolo-Farina»

Crotone – Un nuovo accordo tra il Comune di Crotone e l’Eni è stato firmato questa mattina, frutto di «diversi mesi di lavoro e rifinitura» (leggi il comunicato).

L’accordo, annunciato questo pomeriggio dall’ente comunale nel corso di una conferenza stampa tenuta dal sindaco Voce, è un “contributo allo sviluppo”. 16 milioni e 750 mila euro per la città di Crotone, «che va oltre ogni tipologia di ristoro per danno ambientale» ha sottolineato il primo cittadino e che «non c’entra niente con l’Imu e la Bonifica».

Un accordo, lo ha definito il primo cittadino, che vede il riconoscimento alla città di Crotone «di quanto sta facendo Eni da decenni a Crotone, e non pone fine a nessuna lite, e non rientra tra le competenze del Consiglio Comunale». Non vi sono infatti, ha continuato, contenziosi da risolvere.

Un contributo allo sviluppo che “pagherà Eni”. L’amministrazione comunale si vedrà riconoscere nei prossimi cinque anni, dunque, questa somma prescindendo dalle royalties.  «Non è un contentino come certi gufi proclamano, ha continuato, e non è un ristoro per i danni ambientali».

Questo accordo della durata di cinque anni  (3.350.000 € all’anno) è stato stipulato perché Eni, in realtà amplierà i suoi pozzi nel mare di Crotone e aumenterà la produzione di gas.

Somma che verrà impiegata per la città di Crotone, ha precisato il primo cittadino, ampliando la strada Tufolo-Farina, con interventi mirati nelle periferie. «Impiegheremo una parte della somma per il raddoppio della strada Tufolo-Farina, il mio sogno da sempre»

Inoltre, un’altra parte della somma sarà impiegata per il ripristino del serbatoio di San Giorgio.