Crotone - A Capo Colonna un ingresso che invita ad andare via (Foto Gallery)
Crotone - Avete mai visto una strada di ingresso che invece di accogliere i visitatori li invita a tornare indietro

Crotone – Avete mai visto una strada di ingresso che invece di accogliere i visitatori li invita a tornare indietro?
Se non vi è capitato significa che non andate a Capo Colonna da tanto tempo.
Spinti dalla curiosità di alcune segnalazioni ricevute in redazione siamo andati a controllare le condizioni del Parco di Capo Colonna e siamo rimasti colpiti, e non in modo favorevole, da come si presenta la zona al suo ingresso.
La bella staccionata in legno che accompagna i pellegrini verso il santuario non esiste più se non nell’ultimo tratto dove, invece, appare intatta. Ma prima di arrivarci sono tanti i passi da fare senza alcuna protezione sul versante della strada che si affaccia a dirupo sul mare.
Non è solo un problema di estetica ma anche di sicurezza, visto che nel parco si è soliti lasciare i bambini correre felici in mezzo alla storia e alla tradizione, con la certezza, mai così falsa, che il posto sia in perfetta sicurezza.
La situazione peggiora quando entriamo nel bosco di ulivi e attraversiamo il corridoio che ci accompagna all’ingresso del parco archeologico.
Qui la rete metallica che delimita l’area è stata divelta, probabilmente dalle intemperie, e lo spettacolo che si presenta a turisti, visitatori o semplici curiosi è quello di un posto abbandonato a sè stesso… altro che scrigno di storia e di cultura.
La situazione peggiora quando lo sguardo cade sui prati intorno ai viali e ai parcheggi. Trovare tra la vegetazione un lampione abbattuto non è proprio la scoperta storica che si vorrebbe vedere a Capo Colonna.
Ci limitiamo a questo, per ora, anche se la situazione è molto peggio di quanto siamo riusciti a documentare. La speranza è che questo sia un periodo di transizione e che alcuni lavori di manutenzione non siano stati fatti in attesa dell’avvio del progetto Antica Kroton che qui a Capo Colonna prevede una serie di interventi che, alla fine, dovrebbero cambiare, questa volta in meglio, il volto dell’area archeologica e di quella sacra dedicata alla nostra Maria di Capo Colonna.
Speriamo sia così, perchè se così non fosse saremmo davanti all’ennesimo tradimento nei confronti di quest’area che dovrebbe rappresentare il passato e il futuro della città.