Crotone - Ferrari sul dimensionamento scolastico: «Contrario ai tagli ma devo procedere»

Crotone – Scadrà il 15 ottobre il termine ultimo per presentare il piano di dimensionamento scolastico che ogni Provincia è chiamata a inviare alla Regione Calabria. La bozza elaborata dall’ente inter...

A cura di Redazione
10 ottobre 2023 08:00
Crotone - Ferrari sul dimensionamento scolastico: «Contrario ai tagli ma devo procedere» - Sergio Ferrari
Sergio Ferrari
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Crotone – Scadrà il 15 ottobre il termine ultimo per presentare il piano di dimensionamento scolastico che ogni Provincia è chiamata a inviare alla Regione Calabria. La bozza elaborata dall’ente intermedio crotonese e posta all’attenzione dei dirigenti e dei Sindacati ha acceso il dibattito.

Come abbiamo raccontato sulle pagine del nostro giornale e anche sul nostro sito, sono state convocate assemblee, riunioni, sono state lanciate petizioni e lunedì alcuni istituti hanno organizzato una manifestazione pacifica.

Partendo dalla sede del Pertini gli studenti della medesima scuola insieme ai colleghi del nautico Ciliberto, ad alcuni rappresentanti dell’Istituto di Margherita e ad altri studenti, hanno raggiunto in corteo la sede del palazzo provinciale. Sugli striscioni ben esposti alcuni slogan rivolti all’ente: “Giù le mani dalla nostra scuola”, “Non buttate il Nautico a mare”, “Ascoltateci almeno”.

E alla fine il presidente della Provincia Sergio Ferrari ha risposto alle loro domande rassicurandoli: «Ho spiegato ai ragazzi che per loro non ci saranno variazioni, troveranno la stessa scuola e le stesse aule anche l’anno prossimo».

Ma l’argomento è caldo e ha anche oltrepassato le dinamiche prettamente tecniche per ampliarsi in una questione politica che vede addirittura i territori contrapporsi. Insomma un dimensionamento “divisorio” sul quale però l’ente continua a lavorare.

«Come da procedura – continua Ferrari – stiamo approfondendo e valutando le delibere di giunta comunale, le delibere dei Consigli d’istituto con i pareri dei dirigenti scolastici e le osservazioni dei sindacati, per capire se la bozza può essere migliorata e per provare a soddisfare un po’ tutte le esigenze. Io – continua – ce la metterò tutta per non lasciare nessuno scontento nonostante gli otto tagli che siamo costretti a fare. Come ho detto e ribadito, è una situazione che stiamo subendo. Io non condivido i tagli sulla scuola come non condivido quelli sulla sanità ma purtroppo dobbiamo assumerci la responsabilità di procedere. Proviamo però a raccogliere le osservazioni e i pareri che ci sono arrivati. La volontà è quella di ascoltare al massimo il territorio».

E proprio l’invito all’ascolto è arrivato anche dalla vicepresidente della Regione Calabria con delega all’Istruzione Giusi Princi sollecitata da dirigenti scolastici, sindaci e organizzazioni sindacali di alcune realtà provinciali, indirizza una lettera a tutti gli Enti con la quale incalza Province e Città Metropolitana di Reggio “a concertare con tutte le parti i piani di dimensionamento provinciali, a richiedere le apposite delibere dei Consigli d’istituto, a promuovere specifiche conferenze di ambito con le componenti interessate, creando occasioni di ascolto e di confronto con i territori”.

V. R.

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