Covid-19, il virus corre in Calabria: situazione meno grave ma bisogna tutelare i fragili
Continua a far registrare nuovi casi quotidiani il Covid-19 che in Calabria non sembra muoversi con andamento differente dal resto delle regioni. Secondo quanto riportato negli ultimi giorni dal bolle...

Continua a far registrare nuovi casi quotidiani il Covid-19 che in Calabria non sembra muoversi con andamento differente dal resto delle regioni. Secondo quanto riportato negli ultimi giorni dal bollettino fornito dalla Regione Calabria, nell’ultima settimana i “casi attivi” sono passati da 219.327 del 2 marzo 2022 agli attuali 230.705, dato aggiornato al bollettino dell’8 marzo 2022.
Così il prof. Walter Ricciardi ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sul lavoro del presidente della Regione Calabria e Commissario per la sanità, Roberto Occhiuto presente al seminario che il consulente scientifico del ministro della Salute Roberto Speranza ha tenuto all’Università Magna Grecia di Catanzaro.
A fare chiarezza è stato il prof. Walter Ricciardi intervenuto al seminario tenuto presso l’Università Magna Grecia di Catanzaro.
“La Calabria in questo momento è ancora una delle regioni in cui il virus continua ad andare avanti e correre – ha riferito riportato Ansa.It – non conosce barriere, ma oggi è la Calabria, il giorno dopo potrebbe essere in un’altra regione. Il Covid non si ferma perché è sparito dalle prime pagine dei giornali o dai talk show, anzi in questa variante che si chiama Omicron 2 è ancora più insidiosa perché più contagiosa rispetto alla variante uno.
Siamo tutti stanchi, ma non facciamo lo stesso errore di due anni fa di considerare che con l’estate era tutto finito e poi di ricominciare. Facciamo la nostra vita normale, ma portiamo la mascherina nei luoghi al chiuso e vacciniamo le persone più fragili”