Cotronei - Si torna a parlare del naufragio di Cutro con la presentazione del libro "Io non mi sono voltato"

Cotronei – Continuano gli incontri organizzati in giro per la Calabria per la presentazione del libro ” Io non mi sono voltato” di Luigi Macrillò, il libro dedicato al naufragio dei migranti di Stecca...

A cura di Redazione
25 novembre 2024 17:00
Cotronei - Si torna a parlare del naufragio di Cutro con la presentazione del libro "Io non mi sono voltato" -
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Cotronei – Continuano gli incontri organizzati in giro per la Calabria per la presentazione del libro ” Io non mi sono voltato” di Luigi Macrillò, il libro dedicato al naufragio dei migranti di Steccato di Cutro.

Ieri sera a Cotronei l’incontro ha visto la partecipazione attiva della comunita’, che ha incalzato l’autore con numerose domande ed interventi, stante la tematica ancora molto sentita nel popolo crotonese e calabrese.

L’autore Macrillò ha voluto ringraziare fortemente il Sindaco della cittadina di Cotronei, Antonio Ammirati, l’assessore Elisabetta Fragale e tutta la giunta comunale, per la calorosa accoglienza e per la partecipazione dell’intera giunta comunale e del Presidente del Consiglio, segno di un’attaccamento dell’amministrazione comunale verso il tema della cultura e verso l’opera ” Io non mi sono voltato” e la sua narrazione della tragedia di Steccato di Cutro.

Tante le domande rivolte all’autore del libro, da Gianni DeSimone, editore dello stesso libro con la sua Publigrafic casa editrice. Nell’incontro è stato trattato il tema dei viaggi della speranza nel  Mar Mediterraneo e ricordato le gesta dei tanti volontari accorsi sulla spiaggia di Steccato di Cutro.

Presente anche il parroco della cittadina, Don Francesco Spadola, che ha avuto parole di elogio per l’autore del libro. Infine sono state rievocate le tante dediche che lo stesso Macrillo’ ha riportato nel libro a ricordo delle vittime della tragedia.

Nei tanti interventi del pubblico presente nella splendida sala conferenze di Cotronei, non dono mancato alcuni cenni polemici verso quello che poteva essere fatto per evitare la tragedia ma che non e’ stato fatto. L’autore Luigi Macrillò, ricordando di aver voluto evitare polemiche nel proprio libro, ha invitato a leggere il libro per capire che qualcuno si e’ voltato dall’altra parte.

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